Cerano - Riceviamo e pubblichiamo da Alessandro Albanese, consigliere comunale all'opposizione: "Due indizi creano un sospetto, tre indizi fanno una prova. I due indizi sono le dimissioni ad inizio mandato dei due assessori che avevano ricevuto il maggior numero di preferenze delle Giunte Gatti-uno e Gatti-due; nel primo caso si trattava di Francesco Cusaro, ora sono arrivate le dimissioni dell'assessore a sport e cultura Armando Laomedonte. Il sospetto che queste due "prove" mi generano è che nelle Amministrazioni guidate dal sindaco Gatti vi sia una certa difficoltà nel rapporto con chi ha avuto un ampio consenso dai cittadini e giustamente vorrebbe lavorare in modo produttivo per il paese. Per quanto riguarda Franceso Cusaro, è cosa nota e ben spiegata dallo stesso che il suo modo di voler operare, oltretutto rinuciando a qualsiasi indennità di carica, veniva contrastato dal sindaco Gatti e questo ha portato alle dimissioni. E per l'ormai ex-assessore Laomedonte come sono andate realmente le cose? Ripeto quanto espresso in precedenza, forse è solo un mio sospetto ma sono portato a pensare che anche in questo caso la gestione dell'Amministrazione abbia giocato un ruolo decisivo. Forse è solo un mio sospetto, ma credo che il sindaco debba delle spiegazioni ai cittadini e, ovviamente, al Consiglio comunale".