Trecate - "In riferimento alla lodevole e meritevole iniziativa - ci scrive Roberto Almasio, candidato sindaco per il Polo di Centro - di mettere attorno ad un tavolo gli 8 candidati a Sindaco di Trecate, proposta da Gianmaria Balboni, giornalista di spicco della testata Freenovara, rimango deluso e amareggiato nel prendere atto che solo 3 di questi (Almasio Roberto, Binatti Federico e Guarino Vincenzo ndr) abbiano subito accettato il confronto pubblico sui temi programmatici che interessano il futuro di Trecate e dei Trecatesi. Quale occasione migliore di un leale e trasparente confronto sulle idee e sui programmi amministrativi, per poter mettere gli elettori trecatesi in condizione di conoscere e meglio giudicare chi dopo la chiusura delle urne andrà ad amministrare la nostra città? Mi piacerebbe conoscere le motivazioni che hanno indotto gli altri candidati a disertare un appuntamento così importante, poiché se un candidato non sa sostenere le proprie idee di fronte ad un pubblico interessato al futuro del proprio territorio, non crede in esse fino in fondo, e non sarà in grado di trasformarle in una buona amministrazione! Nascondersi vuol dire pregiudicare questa opportunità anche agli altri candidati che hanno accettato il confronto e quindi deve essere chiara a tutti anche la loro assunzione di responsabilità. Sarà perché i programmi degli assenti non sono “farina del loro sacco”? Sarà perché il loro programma è stato scritto da altri? Se così non fosse, perché non vogliono confrontarsi? Ogni candidato Sindaco deve saper sostenere con tutte le sue forze le proprie idee e il proprio programma elettorale. Quindi, facendo appello all’onestà intellettuale dei miei colleghi, auspico un ripensamento della loro posizione e mi auguro di poter partecipare, insieme a tutti gli 8 candidati, alla tavola rotonda prevista per il 6 maggio 2011".