Trecate - Riceviamo e pubblichiamo dalla lista civica Nel cuore di Trecate che in Consiglio comunale è rappresentata dall'ex sindaco Pier Paolo Almasio: "Meno di due anni fa Binatti veniva eletto sindaco e si insediava nel nostro comune al grido di “cambiamento”. In effetti, dei cambiamenti ne abbiamo già visti molti: chiusura della casa di riposo pubblica, aumenti tariffari, viabilità sconvolta e tuttora disastrata, tagli alla spesa sociale, imbarazzanti baratti, nessun investimento in sicurezza e videosorveglianza (dopo aver promesso addirittura 1.000 telecamere), uffici comunali sconvolti da una riorganizzazione incompiuta che nel frattempo ha penalizzato le competenze e creato un clima irrespirabile. Ma a Trecate è in atto un altro cambiamento, ancora più dannoso per la nostra comunità, ed è il ritorno alle pratiche più insopportabili della vecchia politica, fatta di accordi tra partiti e personaggi lontanissimi dalla gente e dai problemi dei trecatesi! Così è nata la coalizione che ha vinto le elezioni, assemblando persone che nulla avevano in comune se non una smisurata ambizione di potere e la disponibilità a qualsiasi compromesso per raggiungerlo, e così si è risolta anche la crisi innescata dallo “scandalo dei pacchi’”. La maggioranza vacilla sotto i colpi della propria inettitudine e delle faide interne? Ecco che arriva un nuovo accordo di palazzo ottenuto col più odioso dei metodi della prima repubblica: lo scambio di casacca e poltrone. L’ex candidato sindaco Canetta, passa dall’opposizione alla maggioranza in cambio della poltrona di vicesindaco e la sua neo-surrogata consigliera, sig.ra Cigolini, aderisce al gruppo “Binatti Sindaco” anziché mantenere quello della lista con cui si era candidata alle elezioni. In meno di due anni si sono trasformati da competitor a supporter di Binatti, con buona pace di chi ha votato “Canetta Sindaco” e ora si ritrova a sostenere il sindaco Binatti. Il quale ha speso ben 20 minuti di Consiglio Comunale per spiegare che tutto è stato condiviso e deciso con i livelli dirigenti di Forza Italia e degli altri partiti della coalizione e che perciò la sua maggioranza è più unita e coesa che mai. Ma lo diceva anche quando nominava Capoccia vicesindaco, e lo riempiva di deleghe togliendole ad altri, con i risultati che tutti abbiamo visto! Non una parola invece per i cittadini trecatesi ai quali, ci ha spiegato, renderà conto solo alle prossime elezioni amministrative. Ne prendiamo atto, le segreterie provinciali e regionali del centro destra decidono e impongono chi governa la nostra città, se poi, fra qualche tempo, emergeranno altri casi di mala-amministrazione e ricominceranno a litigare chi ci andrà di mezzo sarà solo la nostra comunità, ma è questo il cambiamento che i trecatesi hanno votato? Secondo noi, il vero cambiamento sarebbe quello di essere amministrati da persone indipendenti dalle segreterie di partito e interessate solo al bene di Trecate".