Bellinzago - Anche Bellinzago ha ritenuto necessario dare un forte segnale di sostegno ai nostri due militari del reggimento “San Marco” che ormai da troppo tempo sono trattenuti in territorio indiano con l’accusa di aver ucciso due pescatori. Spiega Matteo Bagnati: "Tutti e tre i gruppi consiliari (“Per la gente, per Bellinzago”, “L’Idea per Bellinzago” e “Bellinzago per tutti”) hanno deciso, vista l’importanza dell’argomento, di presentare un ordine del giorno condiviso per il prossimo Consiglio comunale nel quale si ribadisce l’assurdità di tutta questa vicenda. I due marò italiani, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, al momento del fatto loro contestato, si trovavano in acque internazionali e su nave battente bandiera italiana: pertanto soggetti esclusivamente alla giurisdizione italiana. È loro diritto essere giudicati dalla magistratura italiana per i fatti loro contestati, non da altri. Nel prossimo Consiglio comunale si chiederà al sindaco Bovio di impegnarsi a farsi portavoce presso le sedi e le autorità competenti sia del nostro disagio per questa situazione sia del nostro sostegno ai due militari e alle loro famiglie. In attesa di questo è stato esposto alle finestre del sala consiliare lo striscione riportanti le parole che tutti noi pensiamo: salviamo i nostri marò!".