Galliate - Interrogazione presentata dalla sezione galliatese del Pd sul tema "Chiusura per ferie reparto chirurgia Ospedale San Rocco”. "I sottoscritti consiglieri comunali - scrivono nel documento inviato in municipio all'attenzione del sindaco - premesso che - l'Azienda Ospedaliera “Maggiore della Carità” ha comunicato la sospensione per il mese di agosto dell'attività di “Week-surgery” presso il reparto di chirurgia del Presidio Ospedaliero di Galliate; - su Facebook e poi sulla stampa locale sono apparse le seguenti dichiarazioni del Sindaco Ferrari: “la chirurgia a Galliate ha sempre chiuso per ferie in estate” - l'attività viene svolta su 5 giorni ed è già di fatto ridotta” - “è sacrosanto programmare le ferie dei medici e degli infermieri”. Considerato che - per quanto ci risulta la chirurgia a Galliate non ha mai chiuso per ferie, anzi nel mese di agosto 2011 sono stati effettuati 150 interventi; - l'attività chirurgica su 5 giorni - “Week-surgery” - è un Progetto studiato dall'équipe medica del Reparto al fine di ottimizzare l'utilizzo del personale e ridurre i costi per le degenze nel fine-settimana, progetto che richiede una programmazione attenta e precisa; - il personale medico e infermieristico ha sempre usufruito del proprio periodo di ferie, che venivano programmate in modo da non compromettere l'attività chirurgica; - molte persone chiedono di essere operate nel mese di agosto perché coincide con il loro periodo di ferie e quindi non rischiano il posto di lavoro, se sono precari, o di perdere clienti e commesse se sono autonomi; - l'Azienda sostiene che la sospensione dell'attività di Week-surgery è conseguente al piano-ferie del personale, per cui si sta diffondendo un certo malcontento tra l'utenza che ritiene medici e infermieri responsabili dell'accaduto. Chiedono al Sindaco - se, a fronte del comunicato dell'Azienda Ospedaliera, ha fatto verifiche per accertarsi che la chiusura del reparto di chirurgia dell'Ospedale di Galliate sia effettivamente solo una scelta temporanea e che non ci sarà, a partire da settembre, la chiusura definitiva; - se, come promesso nel Consiglio Comunale aperto del 18 ottobre 2011 ha fatto delle verifiche periodiche sul futuro del presidio ospedaliero; - se è a conoscenza che il reparto di odontoiatria presso l'Ospedale di Galliate diretto dal dott. Mazzanti per pazienti anziani, disabili o con particolari problemi di salute ha nei giorni scorsi sospeso improvvisamente gli interventi programmati, mandando a casa pazienti già in difficoltà e che non si sa se questo particolare servizio potrà continuare; - quali informazioni può darci in merito alla notizia di un probabile spostamento a Novara del Reparto di Riabilitazione Ortopedica (Fisiatria), considerato che offre un servizio altamente qualificato che riscuote approvazione e consenso da parte degli utenti; - di intervenire presso l'Azienda Ospedaliera affinché smentisca che la sospensione dell'attività chirurgica di Galliate sia la conseguenza del piano-ferie di medici e infermieri del Reparto che, come sempre, avevano programmato le loro ferie alternandosi e che ora, con questa decisione, durante il mese di agosto andranno a lavorare in altri reparti; - se il personale infermieristico e medico, dirottato presso altri reparti ritornerà a Galliate".
Sempre su questo argomento, è intervenuta anche la sen. Franca Biondelli (nella foto, Pd), che ha affermato: "Molti operatori sanitari e cittadini del territorio novarese sono preoccupati a causa della riorganizzazione sanitaria attuata dalla regione Piemonte. Sono in disaccordo su molti dei tagli fatti alla spesa sanitaria, proprio a questo proposito insieme al gruppo parlamentare del Partito Democratico al Senato abbiamo espresso alcune perplessità in merito alla situazione che coinvolge non solo la sanità piemontese ma anche i tagli trasversali attuati a livello nazionale, ritengo che in un momento di grave crisi economica sia giusto tagliare gli sprechi non i servizi. Vorrei ad esempio elencare alcune criticità del territorio : il reparto di Fisiatria di Arona ha dimezzato i posti letto siamo passati da 24 a 12 (ricordo che la fisiatria di Arona è l’unico reparto pubblico di questo genere a supporto del territorio). Il personale dell’Ospedale di Arona rischia di essere trasferito non solo nelle strutture limitrofe ”Borgomanero, Novara” ma anche in altre provincie Biella, Vercelli ecc. Rimanendo in tema di personale non ho mai creduto a chi dice che in Piemonte i lavoratori della sanità sono in esubero, affermo ciò con estrema convinzione perché è risaputo che da molto tempo c’è il blocco del Turn over. Altre preoccupazione vengono dal territorio di Galliate e dal personale del Ospedale, le preoccupazioni riguardano il reparto di chirurgia dove si eseguono 2.500 interventi all'anno, in questo reparto si prevede la chiusura totale al mese di agosto. L’Ospedale maggiore di Novara non riuscirà a sopperire l’aumento degli interventi a causa di carenze di spazi operatori e di degenza. Mi auguro che la giunta regionale prenda atto di queste lamentele che arrivano dai cittadini e dal personale sanitario".