Galliate - Al momento sono quattro i candidati-sindaco in lizza per le prossime Amministrative di fine maggio. A Di Caprio (centro-destra), Zuin (centro sinistra) e Ugazio (liste civiche di centro) si è aggiunto un volto noto della politica e della vita amministrativa galiatese: il consigliere d'opposizione ed ex assessore Cosimo Bifano (Pse). "Abbiamo presentato la lista civica Galliate Condivisa. E’ necessario in questo momento storico passare dalla protesta alla proposta. È necessaria una “rivoluzione della normalità” in cui i cittadini tornino ad essere protagonisti, riappropriandosi della città. Galliate Condivisa soprattutto perché nasce da un desiderio comune di inclusione sociale, per la tutela delle diversità, per la comprensione e l’eliminazione delle reali cause di emarginazione, affinché nessuno subisca situazioni di solitudine o degradanti. Inclusione sociale che coinvolga attivamente e valorizzi le nuove generazioni e che non si dimentichi però delle esigenze e del potenziale della terza età. Ma non solo. Per noi condivisione significa anche partecipazione, cooperazione, trasparenza, passione, competenza, affinché ciascuno abbia le medesime opportunità di coinvolgimento nelle scelte che lo riguardano. Tali requisiti, finalizzati all’obiettivo del Bene Comune, sono fondamentali per favorire un clima sereno, grazie al quale possano essere intessute relazioni sociali nel rispetto della persona e dell'ambiente. Il contrario insomma di competizione, accentramento, avidità, egoismo, interessi personali, isolamento… Presentare la lista davanti all'ospedale di Galliate non è casuale: crediamo che la tutela della salute e quindi una sanità alla portata di tutti, siano alla base del miglioramento della qualità della vita delle persone e vadano pertanto salvaguardate. Il sostegno all’occupazione e allo studio sarà uno dei punti essenziali del nostro impegno. Certo il comune non crea lavoro, ma può creare opportunità, con interventi di agevolazione per le imprese commerciali, artigianali ed industriali, istituendo uno sportello che fornisca una consulenza tecnica in materia di incentivi allo studio e al lavoro, comunali, nazionali e comunitari, e attivando tutti quei canali progettuali che possano fare da volano per giovani e meno giovani. In un momento economico così difficile in cui molte famiglie hanno perso il lavoro e con questo anche la casa e la dignità, riteniamo fondamentale attuare politiche per la casa che si colleghino al rilancio del patrimonio edilizio esistente. Si valuterà la possibilità di affidare la ristrutturazione di proprietà comunali a famiglie in grado di gestire tale operazione con capacità proprie, di utilizzare aree dismesse, sempre di proprietà comunale, come sede di attività sportive, ricreative, socio-culturali, ma anche di attività commerciali, produttive, ecc. e si incentiverà la riqualificazione di aree dismesse di proprietà privata. Favoriremo l’ottimizzazione delle risorse economiche comunali e l’eliminazione degli sprechi, mediante trasparenza nell’affidamento dei contratti, vigilanza sulle attività appaltate e controllo costante ed incisivo dei servizi gestiti dai consorzi. La Persona è al centro del nostro programma; siamo convinti che solo con la valorizzazione della persona si possano aprire dialoghi di inclusione sociale. A tale scopo non crediamo nell'isolamento della politica da enti ed associazioni importanti e vorremmo pertanto condividere le loro esperienze. Implementeremo la capitalizzazione del patrimonio associativo con la creazione della banca delle associazioni a cui i cittadini tutti possano contribuire volontariamente. Auspicheremo l’interazione con gli organi ecclesiastici creando una rete di scambio costante sui bisogni dei cittadini in difficoltà e sulle possibili modalità di risoluzione. Non ultimo sottolineiamo la nostra attenzione all’Ambiente, ed al risparmio energetico. In particolare incentiveremo l’uso di fonti rinnovabili, da parte comunale e privata, che potrà creare nuova occupazione salvaguardando l'ambiente. Agli spunti di riflessioni descritti seguirà un più articolato programma elettorale. La partecipazione - conclude Bifano e il suo gruppo - ci fa sentire parte della comunità e stimola il senso civico: la città deve tornare ad appartenere ai cittadini che la vivono".
Veniamo ora ad una biografia del candidato sindaco. Cosimo Bifano nasce il 3/10/57 a Calvi San Nazzaro in provincia di Benevento, dal padre Rocco e la mamma Carmela, braccianti agricoli. Sposato dal 1981 con Ada Turrisi e padre di tre figli Gabriele - educatore professionale, Emanuele - cuoco e Marco - cuoco. Nonno di Matilde che ha tre anni e vive con il papà Emanuele a Montelupone (MC). Frequenta un scuola professionale a San Giorgio del Sannio e al pomeriggio impara il mestiere di carrozziere. Arriva a Galliate nel 1975 ospitato dai cugini di suo padre e subito trova lavoro come carrozziere. Svolge numerosi lavori: carrozziere, imbianchino, operaio, fino a quando fa il concorso nelle guardie di pubblica sicurezza. Parte militare nell'Esercito italiano in fanteria, prima a Fossano, poi alla Cecchignola, dove viene chiamato nelle guardie di pubblica sicurezza. Fa il corso di allievo guardia di P.S. presso la scuola alpina di Moena e da qui nel periodo dell'assasinio Moro, si sposta in varie città italiane perché in quel periodo il terrorismo era molto forte (Genova, Milano, Bolzano, Brescia etc.). Formato alla scuola alpina di Moena come guardia di Polizia di frontiera, viene trasferito a Ventimiglia per un corso di Formazione specifico sulla frontiera e successivamente trasferito agli aeroporti Linate e Malpensa, dove lavora svolgendo mansioni di capo servizio alla frontiera. Pensionato da Sovrintendente capo della Polizia di Stato, ha contribuito alla costituzione del Sindacato Italiano Unitario lavoratori Polizia (Siulp), in cui ha avuto incarichi direttivi fino a quando non si è candidato nel Psi nel 1990 a Galliate senza essere eletto. A Galliate ha fatto parte di numerose associazioni, iniziando come rappresentante dei genitori all'asilo delle Suore Orsoline e successivamente componente del Consiglio di circolo e d'istituto alle Medie. Fonda assieme a tanti genitori l'Associazione Genitori Scuole di Galliate onlus e ne è il presidente. Eletto consigliere comunale nella lista del sindaco Melli e nel frattempo presidente del Consiglio d'istituto del Ravizza di Novara, dove rimane per molti anni e contribuisce a far nascere l'Istituto alberghiero. Consigliere comunale con il sindaco Boccara di cui fa parte della Giunta come assessore alle Politiche giovanili, Tempo libero e Attività ricreative per due mandati, in cui costruisce una rete provinciale delle Politiche giovanili con 32 Comuni della provincia e con il Comune di Biella. Viene eletto Presidente della 12^ Consulta delle Politiche giovanili, sociale e lavoro dell'Anci Regionale del Piemonte, organizzando convegni e coordinando attività su tutti i Comuni aderenti; lavora a livello locale per il gemellaggio con Castel d'Ario, paese natale di Nuvolari. Presidente del Comitato di solidarietà internazionale, organizza cene multietniche con grande successo e organizza raccolte fondi da destinare alla popolazioni terremotate. Rieletto consigliere comunale, è attualmente nel gruppo Pd-Pse.
"Mi piace Vasco Rossi - conclude Bifano - e la canzone preferita è Vivere; amo mangiare e far da mangiare e amo le persone che ascolto sempre volentieri di ogni ceto sociale e culturale. Amo confrontarmi anche aspramente, ma senza mai portare rancore".