Bifano (Pd-Pse) sull'ultimo Consiglio comunale

Galliate - Riceviamo e pubblichiamo da Cosimo Bifano, ex assessore e oggi consigliere comunale d'opposizione del gruppo Pd-Pse: "E' stato un Consiglio davvero interessante in cui la maggioranza continua a dare segnali all'amministrazione su fatti importanti e l'amministrazione sembra voler fare tutto da sola. Hanno portato in votazione due deliberazioni, una sulle revoca delle adozioni a distanza e l'altra sul posizionamento del detrito delle Torri Gemelle. In tutte e due non erano d'accordo e si è subito evidenziato, perché la prima sulle adozioni è stata ritirata e la seconda fatta con poco convinzione è stata demolita nella sua proposizione. Infatti sembrava che nessuno della maggioranza fosse d'accordo sul posizionamento del detrito delle Torri Gemelle in piazza Vittorio Veneto. A questo punto abbiamo proposto di ritirare anche questa, ma dopo un profondo cambiamento e riscrittura della stessa è passata, stabiliendo il principio che il Consiglio possa verificare la nuova postazione. Certo che non è stato un grande successo della Giunta e del sindaco, che aveva sbandierato a mari e monti che questo detrito veniva posizionato nella seconda piazza di Galliate e cioè a Spazio Gajà. Si è ricreduto e pur portando in delibera una nuova collocazione ha dovuto ancora incassare il parere contrario del Consiglio. Mi chiedo come mai ancora dopo 6 anni e rotti non ha ancora capito che il Consiglio è sovrano e se i consiglieri non sono d'accordo e gli tolgono la maggioranza lui va a casa. Sottolineo inoltre lo stato confusionale della maggioranza e della Giunta: sembra che non si parlino tra loro e portano in Consiglio delibere senza averle prima discusse. Infine e non per ultimo, si pensi che nel fascicolo che i consiglieri possono visionare, sono stati inseriti documenti la mattina stessa del Consiglio e praticamente nessuno ha potuto leggersi i documenti con contestazioni unanime sia della maggioranza che della opposizione. I Socialisti del gruppo Pd-Pse vigileranno sull'operato politico di questa amministrazione che, divisa tra loro, amministra democraticamente questa città senza però produrre risultati soddisfacenti. Non osiamo pensare se questa maggioranza sia tutta unita su altri temi importanti, come lavoro, immigrazione, eccetera".