Trecate - "Venerdì 18 marzo - ci scrive Federico Binatti, candidato sindaco per alcune liste che si richiamano al centrodestra - durante la mia presentazione a candidato Sindaco di Trecate, ho dato la mia disponibilità a confrontarmi in un incontro pubblico con gli altri candidati sindaci per discutere dei rispettivi programmi e progetti politico-amministrativi. Nonostante siano passati ormai dieci giorni dal mio invito, nessun altro candidato ha dato la propria disponibilità a fare altrettanto. Lascio a loro decidere dove, quando e in che modo questo confronto dovrebbe svolgersi, perché ritengo indispensabile che venga organizzato un incontro pubblico di dibattito e confronto per amore delle istituzioni e per rispetto dei trecatesi che andranno al voto: reputo che un tale dibattito serva non solo per mostrare i propri rispettivi programmi, ma anche per far emergere le contraddizioni delle altre alleanze. Ritengo fondamentale far politica tra le persone, nei mercati, nelle piazze, confrontandosi con le associazioni, con le categorie, con il tessuto sociale della Città, non con giochi di Palazzo o nelle vecchie sedi di Partito. Come ho già avuto modo di dichiarare durante la conferenza stampa con cui sono stato presentato come candidato sindaco, faccio nuovamente presente ai miei concittadini Trecatesi che dal 1996 nella nostra Città c’è sempre la stessa classe dirigente politica: dopo quindici anni è giunto il momento di voltare pagina e mandare in pensione esperienze passate, fallimentari e negative, di cui abbiamo già avuto modo di conoscere abbondantemente tutti i difetti! Pertanto rinnovo ancora una volta la mia proposta di organizzare un confronto, anche se onestamente dopo ben dieci giorni, mi sorge il dubbio che gli altri candidati non siano né disponibili né così convinti delle proprie idee. Come dice il poeta americano Ezra Pound - conclude Binatti - se un uomo non è disponibile a correre qualche rischio per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla o è lui che non vale nulla".