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Binatti e Varone (Ncd): Una vittoria importante

"Continueremo con la massima passione e determinazione a difendere il nostro territorio, il nostro ambiente e la salute dei trecatesi"

Trecate - "Giovedì 6 novembre - dichiara Federico Binatti - ho partecipato in qualità di consigliere della Provincia di Novara alla Conferenza dei Servizi dove diversi Enti (Provincia, ASL, ARPA, Acqua Novara VCO…) hanno analizzato e valutato l’impatto ambientale del progetto "Realizzazione di un nuovo impianto di messa in riserva e sterilizzazione/essiccazione di rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo, con successivo recupero energetico in assetto cogenerativo del combustibile da rifiuto da essi ottenuto" localizzato in Via Bellaria a Trecate. I partecipanti alla Conferenza dopo un’approfondita discussione hanno rilevato che “anche considerando l’ipotetico rispetto dei limiti di emissione, vista la potenzialità dell’impianto che è sovradimensionato rispetto alle necessità locali, l’impatto ambientale dello stesso non è accettabile in considerazione della specifica criticità ambientale della zona in cui si prevede la sua realizzazione”.

Hanno inoltre evidenziato come “le carenze progettuali rilevate sono tali e tante da rendere necessaria una revisione totale del progetto e ciò non può limitarsi ad una mera richiesta di integrazioni”.

La Conferenza ha quindi espresso un giudizio negativo di compatibilità ed ha rigettato l’istanza ex art. 208 del D.Lgs 152/2006 e di Autorizzazione Integrata Ambientale.

"Siamo felici – dichiara Giovanni Varone, coordinatore cittadino del Nuovo CentroDestra - che il sindaco, in qualità di principale responsabile della tutela della salute dei cittadini, viste queste forti carenze e criticità che rivestono aspetti essenziali della proposta analizzata, abbia rappresentato al meglio la volontà dei trecatesi esprimendo una valutazione negativa sulla richiesta. Noi del Nuovo CentroDestra non abbiamo mai ritenuto assolutamente indispensabile questo impianto a Trecate visto non solo le attuali modalità di smaltimento dei rifiuti ospedalieri del novarese, ma soprattutto considerate le criticità ambientali della zona interessata". 

"Si tratta senza dubbio di una vittoria importante per la Città di Trecate - prosegue Binatti - e ci piace pensare che tutti i trecatesi che mercoledì 5 novembre alle ore 21 (la sera precedente la Conferenza), nonostante la serata infrasettimanale e il maltempo, sono scesi in piazza sotto un’unica bandiera, il Tricolore, per dire No all’inceneritore senza se e senza ma, abbiano in qualche modo inciso nella valutazione negativa del progetto da parte dell’Amministrazione Comunale".

"Continueremo - concludono Binatti e Varone - con la massima passione e determinazione a difendere il nostro territorio, il nostro ambiente e la salute dei trecatesi".