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Binatti: Ecco le principali novità sulla ristorazione scolastica

Federico Binatti

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo dal candidato sindaco Federico Binatti: "In questa “accesa” campagna elettorale pochi sanno che il 13 Maggio si è chiusa la procedura di gara per la concessione del servizio di ristorazione scolastica per il Comune di Trecate. Quali sono le principali novità? Il servizio sarà gestito dalla Società Markas S.R.L. che, come si può facilmente verificare sul sito dell’azienda stessa, ha sede in Italia (Bolzano), in Austria e in Romania e si è aggiudicata la concessione previa realizzazione delle opere di completamento edili ed impiantistiche ed allestimento completo del centro cottura. Per quanto tempo? Dal 2016 al 2028. Proprio così, fino al 2028! Cambierà il costo del pasto giornaliero a carico del Comune. Purtroppo sì. Come ben saprete dal 2013 al 2015 il costo del pasto era di 3.90 Euro più IVA, con la nuova aggiudicazione il costo del pasto a partire dal prossimo anno scolastico sarà invece di 4.84 Euro più IVA pari cioè a 5.03 Euro. Da oggi non solo i genitori degli alunni che usufruiscono del servizio della ristorazione scolastica, ma tutti i Trecatesi avranno un ulteriore motivo per non rinnovare la fiducia al Sindaco pro tempore Ruggerone che si è contraddistinto in questi anni solo ed esclusivamente per il fallimento politico e amministrativo della sua giunta che non è stata assolutamente in grado di rispondere alle esigenze reali e concrete dei cittadini. Il motto della loro campagna elettorale nel 2011 era “Facciamo ripartire Trecate”. Sono trascorsi cinque anni e la Città non solo non è “ripartita”, ma si trova in uno stato di colpevole abbandono e degrado".

Sull'argomento ecco cosa ne pensa il sindaco di Galliate, Davide Ferrari: "Me lo aspettavo. Quando Ruggerone ci aveva proposto il consorzio con Trecate la cosa sembrava interessante, ma poi studiando meglio la cosa è emerso che il centro cottura altro non era che un capannone vuoto da riempire con le attrezzature a carico del concessionario che avrebbe spalmato il costo nel tempo sul costo del pasto. Stimavo un aumento potenziale di circa mezzo euro a pasto ma vedo che è andata peggio. Noi continuiamo per la nostra strada e nonostante il rinnovo del servizio imminente potremo garantire la qualità è un costo allineato con l'attuale: oggi è 4,52 euro Ivato. Con il rinnovo arriverà il recupero degli avanzi secondo la legge del "buon samaritano" gli alimenti a km0 e biologici. E tante altre novità..."