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Binatti: Ma vogliamo tutti una città più sicura o no?

Il consigliere provinciale e comunale risponde alle critiche del referente trecatese della Lega Nord, Pasca
Federico Binatti

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Federico Binatti, consigliere comunale e provinciale: "Sono legato da rapporti decennali di stima e amicizia con moltissimi storici militanti e Amministratori leghisti della Provincia di Novara e per una correttezza umana ancora prima che politica, esclusivamente nei loro confronti, ho aspettato sino all’ultimo prima di replicare alle farneticanti e sconclusionate dichiarazioni del referente della Lega Nord a Trecate. Avremmo potuto tranquillamente proseguire la nostra battaglia sulla sicurezza della nostra Città come facciamo da tempo, ma abbiamo ritenuto doveroso mettere da parte le bandiere di partito e costituire il Comitato “Trecate Città Sicura” proprio per renderlo aperto a tutti senza alcuna divisione politica e partitica, comunicando direttamente con i cittadini e ascoltando attentamente le loro istanze. Le decine di Trecatesi che ci hanno contattato in questi giorni e che intendono impegnarsi in prima persona sono senza dubbio la risposta migliore alle inutili e sterili provocazioni. Permettetemi però una battuta: Alessandro Pasca che ci accusa di aver creato un comitato apolitico sulla sicurezza è lo stesso Alessandro Pasca referente cittadino della Lega Nord che gestisce la pagina Facebook “Sei di Trecate se” e che la definisce apolitica? E’ lo stesso Alessandro Pasca che alcuni mesi fa ha costituito il comitato apolitico contro l’inceneritore e che non solo ha partecipato al nostro presidio circondato da moltissimi tricolori, ma ha chiesto anche di parlare durante la manifestazione davanti a centinaia di cittadini per “due minuti di visibilità”? Da quale titolarità di cattedra morale parla? Il leghista Pasca ha forse ereditato i difetti tipici della sinistra dei “due pesi e due misure”?Il diffondersi del fenomeno delle ronde, che proprio la Lega Nord lanciò in pompa magna in tutto il Veneto cavalcando l’allarme sicurezza nel 2007, sta infatti sfuggendo di mano. Tanto è vero che il leghista e Presidente della Regione Luca Zaia ha cambiato idea sulle ronde e recentemente ha espresso “preoccupazione per il diffondersi della tendenza dei cittadini ad organizzarsi per difendere i loro beni e la loro incolumità” ed ha aggiunto “è gente per bene impaurita ed esasperata, ma anche pericolosamente inesperta e affronta grandi rischi sia per l’incolumità personale, sia per i possibili guai che potrebbero arrivare”. Sicuramente Pasca non ha letto con la dovuta attenzione le recenti dichiarazioni di uno dei più importanti dirigenti del suo movimento. Mi sorgono però alcune domande: quante segnalazioni alle Forze dell’Ordine ha fatto Pasca in questi mesi? Quanti atti criminali sono stati sventati grazie alle sue “passeggiate serali”? I fenomeni di criminalità sono forse diminuiti? I Trecatesi sono forse più sicuri a casa propria? Essere accusato di “iniziative puramente propagandistiche” dopo aver presentato decine di interrogazioni e mozioni in Consiglio Comunale, aver promosso conferenze e convegni sulla sicurezza della nostra Città e aver richiesto formalmente al Ministero della Giustizia i dati reali e oggettivi sui principali fenomeni di microcriminalità a Trecate mi sembra veramente oltre ogni limite del buon senso. Cerco semplicemente di svolgere nel miglior modo possibile il mio dovere di Consigliere Comunale di opposizione nulla di più. Il “Politico” della Lega  Nord, perché è così che si definisce sulla sua pagina Facebook, che ha collezionato ben 18 voti durante le ultime Elezioni Comunali in una Città di oltre 20.000 abitanti, patisce forse la presenza in Consiglio Comunale di un leghista che abita a circa 35 km da Trecate ma che ha comunque collezionato più preferenze? Non sono importanti le bandiere, i partiti, ma le idee, i programmi e l’obiettivo comune da raggiungere insieme: caro Pasca vogliamo tutti noi una Città più sicura o sbaglio?"