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Binatti: Sto con chi si difende sempre e comunque

Dopo l’assalto in villa a Trecate: “La legittima difesa va cambiata e ampliata senza se e senza ma”
Federico Binatti

Trecate - "Dopo l’assalto in villa avvenuto giovedì sera a Trecate ad opera di tre banditi con il volto travisato - commenta Federico Binatti, consigliere provinciale e comunale a Trecate - davanti alle paure dei cittadini e al bisogno di sicurezza sempre più richiesto ritengo doveroso affrontare con serietà il tema della legittima difesa. Come ha reso noto recentemente il Censis a fronte di una diminuzione del numero dei reati in generale, si registra un aumento negli ultimi 10 anni dei furti in abitazione del 126%. Non bisogna certamente cavalcare le paure o essere populisti, ma mi auguro che nel dibattito alla Camera rinviato molto probabilmente a dopo Pasqua, il Parlamento rifletta con la massima e dovuta attenzione su una proposta che renda legittimo l’uso delle armi per chi si trova purtroppo costretto a difendere il proprio domicilio. Bisogna assolutamente distinguere tra chi agisce per tutelare la propria incolumità e chi agisce per rabbia o vendetta, ma abbiamo il dovere di riflettere sul fenomeno di questi odiosi reati che toccano l’intimità e la serenità delle persone non solo nella nostra Città, ma su tutto il territorio nazionale. Non sarebbe più saggio che lo Stato, titolare del monopolio della forza, migliorasse l’offerta di sicurezza? Rispondo citando il Procuratore Aggiunto di Venezia Carlo Nordio, che sulla materia ha assunto posizioni coraggiose e interessanti. Qual è il limite della legittima difesa? No, la domanda non è questa. È un’altra: fino a che punto lo Stato ha diritto di punire un cittadino che si è difeso da un’aggressione che lo Stato non ha saputo impedire? Penso che sul punto vada fatta ovviamente chiarezza e per queste ragioni organizzerò proprio a Trecate un convegno con autorevoli ospiti, rappresentanti delle Istituzioni, delle categorie economiche, delle associazioni e comitati dei cittadini che potranno esprimere il loro punto di vista. Sono certo che da una terra come la nostra possa giungere un contributo di idee al Parlamento che dovrà assumere scelte incisive e immediate per contrastare preoccupanti fenomeni di illegalità".