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Bonus benzina? Manca poco. Tares? Che stangata...

Ardizio, Ruggerone e Almasio

Trecate - Si è svolto la sera di lunedì 23 settembre nell’aula magna della scuola Media Statale “Cassano” un incontro organizzato dall’Amministrazione comunale su due temi di stretta attualità: la Tares e il Bonus Carburante. Buona la partecipazione di pubblico: almeno un centinaio i trecatesi, non solo esponenti del Consiglio comunale, ma anche imprenditori, commercianti, rappresentanti di categoria e moltissimi ‘privati’ che sono arrivati per sentire dalla viva voce degli amministratori pubblici cosa sta succedendo e quali gli scenari a breve.

Cominciamo proprio dalle buone notizie: il Bonus Benzina è stato deliberato dalla Regione in base ad una legge dello Stato (in tutta Italia solo a Romentino, Galliate e Trecate e in una zona della Basilicata). A ciascun patentato trecatese sarà corrisposto un importo relativo all’anno 2009 e 2010, che viene calcolato in base al numero dei pozzi petroliferi presenti sul Comune. Trecate non ne ha quanti Romentino ed ha comunque più pozzi rispetto a Galliate: a conti fatti a ciascun trecatese andranno per il solo 2009 circa 75 euro a tutti coloro che in data 31 dicembre 2011 abbiano avuto una patente di guida (B) valida. Si sta cercando ci capire come far pervenire questa somma: se attraverso un voucher oppure tramite una tessera tipo bancomat. L’importo - ricordiamolo - è spendibile solo ed esclusivamente presso i distributori di carburante convenzionati.

Capitolo Tares: molte le lamentele e le segnalazioni da parte del pubblico. Sia il sindaco Enrico Ruggerone, che il delegato al Bilancio Pier Paolo Almasio e il direttore del Consorzio Basso Novarese Francesco Ardizio, hanno sottolineato come questa tassa sia diventata onerosa per i nuclei familiari per due motivi: primo perché per legge bisogna coprire completamente (al 100%) l’intero importo della spesa per la raccolta e smaltimento rifiuti oltre che per lo spazzamento delle strade. In secondo luogo le aliquote per la copertura della spesa sono state decise dal cosiddetto Decreto Salva Italia dell’inverno di due anni fa; in tale normativa vengono penalizzate soprattutto le famiglie numerose e le attività che producono rifiuti (in particolare l’umido). "La tariffa che pagano i trecatesi possiamo assicurare - hanno detto - che è in linea con quanto versano gli altri Comuni consorziati". La domanda di alcuni presenti è: "Dato che siamo un Comune 'riciclone', che vantaggi ottengono i contribuenti in tema di risparmio sull'imposta?". Risposta: nessuno, tutti dobbiamo pagarla...

Ipotizzati anche sacchetti neri col microchip per cercare di razionalizzare al massimo le spese per la raccolta del 'secco' e per gestire meglio il servizio. 

Grazie all’intervento della funzionaria, dottoressa Emanuela Dorisi, si cercherà di far luce per verificare in questi giorni se effettivamente l’importo da pagare è quello esatto; non sono mancati casi in cui cittadini hanno avuto delle ‘cartelle’ decisamente più salate del dovuto, soprattutto quei commercianti all’interno delle cui attività non c’è stata distinzione tra locali frigo e zona vendita. Se in molti dovranno pagare meno di quanto stabilito e messo a Bilancio è chiaro che a breve si dovranno rimodulare cifre e aliquote per tutti, in modo da ottenere sempre la copertura totale della spesa. 

La serata è proseguita sino a quasi mezzanotte e i toni sono stati decisamente civili, anche se non sono mancati momenti nei quali le lamentele erano vibranti, proprio per la delicatezza dell’argomento (famiglie mono-reddito che si vedono recapitare una Tares più che raddoppiata per un appartamento di circa 100 mq).

Tornando al Bonus Benzina "siamo fortunati ad averlo - hanno concluso Almasio e Ruggerone - Questa amministrazione è da ringraziare perché grazie all'interessamento della consigliera Francesca Costa si è trovata la legge e siamo riusciti a far valere i nostri diritti". Questi fondi altri Comuni non ce l'hanno (esempio Novara, Magenta o Cerano); si attende ora l’ok da parte della Regione per poter ottenere quei fondi che, in parte o completamente, andranno a coprire quanto invece la Tares... sta togliendo dalle nostre tasche. Il consiglio che è emerso dalla serata comunque è uno ed importante: andate a verificare o fatelo fare da un professionista se le aliquote stabilite sono esatte oppure se è segnata una somma non dovuta.