Trecate - Alcune considerazioni di Rossano Canetta in una lettera aperta sul tema della crisi politico-economica che sta passando il nostro Paese. "Quanti disoccupati serviranno per mantenere un pensionato? Volevano tutti cambiare il Governo? Perfetto, ora saranno accontentati. Avremo al Governo economisti, tecnici, banchieri, Rettori e chi più ne ha più ne metta. Tutti si aspettano un cambiamento tante volte annunciato, ma mai verificatosi. Ma questo cambiamento sarà in meglio o in peggio per tutti noi? La disoccupazione giovanile diminuirà? I nostri stipendi e le nostre pensioni avranno più potere d'acquisto? I nostri risparmi saranno tutelati? Le nostre banche finanzieranno la ripresa? Le aziende si svilupperanno e cresceranno? Andremo ancora in pensione e a che età? Tutte queste domande avranno una risposta, ma siamo sicuri che sarà quella che auspichiamo? Veniamo da un lungo periodo di contraddizioni dove spesso chi ha creato un debito pubblico tra i più alti al mondo ora tenta di proporsi come il salvatore della Patria. La paura è che ci siamo addormentati in un tiepido torpore e ci sveglieremo con un gran mal di testa. Ho l'impressione che questa crisi se affrontata come molti paventano durerà molti anni. Finalmente un po' di stabilità! Se in un mondo colmo di tecnici, economisti, finanzieri e studiosi di mercati questa è la fine che abbiamo fatto, speriamo di non rimpiangere troppo in fretta i nostri politici".