Canetta (Forza Italia) e i buoni propositi dell'assessore Villani

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Rossano Canetta, esponente e consigliere comunale di Forza Italia di Trecate: "Caro Direttore le scrivo dopo aver letto l'articolo dell'assessore Villani, sugli interventi che si vogliono realizzare per dare un aspetto migliore e più curato alla nostra Città. Sono contento che si sia giunti alla necessità di intervenire massicciamente. A onor del vero è mesi che la minoranza segnala con decine e decine di articoli, foto ed interrogazioni questo problema. Quello che mi fa specie è che lo si sia pensato solo ora. Sono ormai passati tre anni dall'insediamento di questa Amministrazione, ma in ogni caso meglio tardi che mai. Avevo più volte evidenziato  come lo stato di degrado della nostra Città fosse ormai intollerabile e sotto gli occhi di tutti. È vero che bisogna educare chi, noncurante del rispetto che bisognerebbe avere della cosa pubblica, abbandona immondizia fuori dagli appositi contenitori, non raccoglie le deiezioni dei propri amici animali, ma mi domando come un Amministrazione possa fare campagne di educazione al rispetto dell'ambiente e della cosa pubblica nelle scuole, se poi la stessa salta la potatura delle piante in alcune zone, lascia crescere le erbacce sui marciapiedi cittadini, in uno stato di abbandono permanente il Piazzale Magnaghi, le luci rotte della rotonda di Santa Maria per mesi. Per  continuare con le luci spente al piazzale Antonini o coperte dalla crescita delle piante sul viale Cicogna. Dissuasori agli ingressi della cittá spesso non attivi, parchi poco curati, cancelli dimenticati aperti di notte. Ora finalmente si fa un censimento dei cestini e del loro stato, ma si doveva fare molto tempo prima, senza aspettare che altri lo evidenziassero. Un occhio di riguardo particolare necessitano le vie commerciali, vista la crisi che attanaglia il settore e le continue chiusure di attività. Per le manifestazioni a mio parere bisognerebbe farne alcune in meno, evitare sovrapposizioni, concentrando gli sforzi su poche, ma di forte richiamo ed impatto. Abbiamo la Villa Cicogna, sede della Biblioteca che si presenta veramente male. Siepi mal curate, viali pure,  con sacchetti dell'immondizia abbandonati e giardino all'italiana quasi completamente morto. Se si vogliono fare eventi, matrimoni e quant'altro non si possono lasciare in questo stato. Avevo fatto un interrogazione sullo stato dei buxus del giardino all'italiana, quasi tutti morti a causa del cancro delle conifere. Mi venne risposto che sostituire le piante morte aveva un costo molto elevato. Ma sarebbero bastate poche decine di euro per un trattamento preventivo e questa spesa si sarebbe evitata. A volte prevenire è meglio che combattere. Mi piacerebbe anche sapere in modo più preciso a quanto ammontano questi incentivi per il rifacimento delle facciate. Più che adottare un aiuola da parte dei cittadini, bisognerebbe adottare la Città da parte di chi amministra. Non si puó agire sulle segnalazioni, ma ci vuole controllo continuo e costante. Comunque, come dicevo, speriamo sia la volta buona. Buon lavoro".