Canetta: Forza Italia, qualunque sia il suo candidato. Anche se...

Trecate - C'è fermento, e che fermento!, all'interno del centrodestra trecatese, così come in quello novarese e probabilmente nazionale. Ultima dichiarazione di un esponente di spicco di questo schieramento è quella del consigliere comunale di Forza Italia, già coordinatore cittadino, Rossano Canetta: "Mi meraviglia leggere le considerazioni di Capoccia nei miei confronti, dove si sostiene di eventuali mie fughe in avanti nei giorni scorsi, quando ho presentato alcune liste che intendono sostenere una mia eventuale candidatura, se avvallata anche dal mio Partito. Penso, senza possibile smentita da parte di chiunque,  d'aver rappresentato la storia prima nel PDL e poi in Forza Italia a Trecate, a differenza di altri che si sono scoperti Forzisti solo ultimamente. Da coordinatore non mi sono mai permesso di discutere con nessuno, perché credo che il compito sia quello di far da mediatore all'interno di un gruppo, per ottenere coesione ed unità di intenti. Ho evitato il più possibile di polemizzare anche quando chi sedeva in Consiglio comunale come rappresentante di una civica, poi si scopriva di Forza Italia in altri momenti. Penso che un responsabile di Partito si debba porre come rappresentante delle istanze di tutti all'interno del partito, pur constatando che la carica da coordinatore è diventata importante solo ora che è ricoperta da altri. Sono convinto che anche quest'anno ci sarà il tesseramento e a differenza dell'ultima volta, dove la partecipazione è stata minimale rispetto al passato, perché nessuno immaginava  si facessero i congressi; sono certo che nella prossima  il nostro Partito avrà una larga partecipazione, come gli compete. Per questo, come dicevo, mi fa specie leggere del passo in avanti fatto dal sottoscritto, quando è mesi che altri stanno inondando tutta la città con manifesti, inserti e giornali senza che lo stesso Capoccia abbia mai chiesto moderazione. Non ultimo il cartellone di mercoledì scorso al mercato dove si abbinava lo slogan "Cambiamo Trecate", pubblicizzato da mesi da uno dei possibili candidati di Forza Italia, sopra il simbolo del Partito e con la presenza di Capoccia. Forse qualcuno può dire d'aver visto il mio volto su qualche manifesto in Città? Forse qualcuno può dire d'aver visto qualche giornale pubblicizzare un mio motto elettorale o la mia faccia. Forse qualcuno può sostenere che la mia presenza su Facebook in questi mesi, dal punto di vista elettorale, sia stata costante, continua e ripetuta? Non penso proprio. Poi dopo mesi che vedo solo il volto di altri in tutto Trecate, ricevo decine di post che altri inseriscono ogni giorno su Facebook, mi arrivano inserti e giornali con pubblicità di altri che tutti sanno far parte di un Partito e che ambiscono ad essere candidati di questo Partito, Capoccia mi viene a dire che "Io" ho fatto un passo in avanti, perché alcune liste che vogliono sostenermi, si sono stufate di vedere solo altri ed hanno deciso di uscire anche loro pubblicamente. È abbastanza surreale tutto questo. Sarei io quello che deve fare un passo indietro, altrimenti buona fortuna? Considero le sue prime mosse, nei  primi mesi da coordinatore come quelli di un elefante in un negozio di cristalli... Non so se sia un bene anche per l'altro possibile candidato, questo atteggiamento no avvicina, ma allontana le posizioni. Vorrei inoltre far presente a Capoccia che se vuole che gli altri lo riconoscano come coordinatore, le questioni le deve discutere all'interno del Partito e non sui giornali. Così facendo si fa solo un favore ad altri. Penso ci sia la libertà da parte di tutti di dire con chi preferiscono stare, anzi dovrebbe far piacere a Capoccia che queste liste si rendano disponibili. Il mio percorso in tutti questi anni è sempre stato chiarissimo, forse una riflessione la dovrebbero fare altri. Anche in questo caso, rispondo ad affermazioni di altri. Mi auguro che sia l'ultima uscita infelice, in attesa che gli organi competenti ci facciano sapere la propria decisione riguardo alla candidatura, così da poter iniziare quel percorso programmatico e partecipato all'interno del centrodestra che porti all'unione di tutti da subito o al ballottaggio, elementi fondamentali per quell'auspicato cambiamento che tutti vogliono. Nel frattempo "Forza Italia", chiunque sia il candidato".