Canile di Galliate: l'accusa di un cittadino e la risposta del sindaco

Galliate - Riceviamo e pubblichiamo una lettera di un cittadino, che stanotte (la seduta è andata avanti sino a quasi le 3!) ha preso parte al Consiglio comunale, nel corso del quale si è anche parlato del canile, in una mozione presentata dal consigliere d'opposizione Bob Caprai (MoVimento 5 Stelle): "Incredibile - scrive Alessandro G. - nel Consiglio comunale di Galliate (No) all'emendamento per lo spostamento dei 'pelosi' nell'altro canile a norma igienico sanitarie, senza topi ed eternit e mettere in atto un effettivo programma di adozioni per i 18 cagnolini ospiti, proposto da Bob Caprai, che ha preso a cuore il problema dei pelosetti resi invisibili e ancora rinchiusi dentro una gabbia presso il canile comunale di Galliate (No) da anni e qualcuno anche più di 10 anni, la maggioranza tutta ha votato contro! Non ci sono più parole!".

Sull'argomento il sindaco Davide Ferrari spiega: "Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e i 5 Stelle sono più sordi dei sordi. Abbiamo detto migliaia di volte che siamo al corrente della situazione e che per noi la soluzione è la costruzione del nuovo canile adiacente al gattile. Integrando il nuovo canile e l'esistente gattile e sommando i contributi della Regione e dell'associazione "La Cuccia" (che dona al Comune i risparmi di 30 anni di attività sul territorio) i costi scendono da 320.000 a poco meno di 100.000 euro. Si evita cosi lo spreco di fare due aule didattiche e due laboratori veterinari, risparmiando dei gran soldi, usando quelli già esistenti. L'Asl, la Regione e tutti i Comuni consorziati sono d'accordo: si risparmiamo un sacco di soldi anche grazie un'associazione (La Cuccia) che dona al canile 50mila euro. E i 5 stelle che fanno? Anziché guardare la realtà dei fatti, 'fantasticano' sugli Ogm, i circhi e continuano per la loro strada da 'talebani animalisti' con tanto di paraocchi! Noi continuamo per la nostra strada perché siamo convinti che sia quella giusta".