Trecate - Da poco si è concluso il Carnevale Trecatese, con il rogo del fantoccio del Re Carnevale e il discorso del re Bartula indirizzato al sindaco Enrico Ruggerone. A proposito della festa più mascherata e colorata dell'anno, è di questi giorni l'interrogazione con risposta scritta indirizzata all'Amministrazione comunale da tre consiglieri d'opposizione Federico Binatti, Giorgio Capoccia e Andrea Crivelli. "Diversi cittadini - commentano i tre - ci hanno comunicato che il 21 febbraio scorso, durante le festività del Martedì Grasso, molti autoveicoli hanno transitato per piazza Cavour durante la tradizionale sfilata dei carri di carnevale, creando una situazione di grave pericolo per i molti bambini che, al termine della sfilata dei carri allegorici, correvano e giocavano in piazza festeggiando il Carnevale. Mai, prima d’ora, si era verificata una situazione analoga. Eppure il Comune ha emesso la medesima ordinanza degli anni precedenti. Perché le auto transitavano normalmente? Sono stati effettuati controlli? La segnaletica era stata posizionata correttamente? Cosa è cambiato dagli anni scorsi? A tutte queste domande, aspettiamo una risposta a seguito dell’interrogazione a risposta orale che verrà discussa in Consiglio comunale. Non vogliamo scadere in una sterile polemica, ma non sarebbe stato più opportuno istituire per il Martedì Grasso la ZTL? Vi sono molte domeniche in cui il transito delle auto è vietato in tutto il centro, sebbene non vi sia alcuna manifestazione in programma e nonostante il parere contrario dell’Ascom – a quanto apprendiamo dai media. In un giorno di festa, sebbene infrasettimanale, con iniziative tradizionalmente programmate, non sarebbe stato doveroso verificare al meglio che i veicoli effettivamente non circolassero nell’area della piazza e nelle vie limitrofe? Il Carnevale ricorre ogni anno. Possiamo solo sperare che l’Amministrazione tenga ben presente le mancanze di quest’anno per sopperirvi l’anno prossimo. Non crediamo sia opportuno che si limitino a sperare che “tutto vada bene”".
In precedenza avevamo riportato erroneamente che l'interrogazione era stata firmata anche da Tiziano Casellino (Pdl). Ci scusiamo con i lettori e il diretto interessato.