Trecate - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo d'opposizione Trecate Domani (consigliere comunale Raffaele Sacco - foto): "La chiusura definitiva della vicenda della cava Italvest condanna il Comune a pagare oltre 40 mila euro di spese legali e vede Sindaco e Giunta querelati per abuso d’ufficio, con il rischio di doverne sostenere altre per la loro difesa. L’amministrazione Binatti nel 2019 “dimenticò” di escutere per tempo la fideiussione collegata al recupero ambientale del sito, nel frattempo Italvest propose un nuovo progetto che prevedeva un altro tipo di recupero cui la Provincia, di cui Federico Binatti era ed è Presidente, diede il via libera esprimendo parere positivo che, di fatto, ha superato il vecchio obbligo. Oltre al danno la beffa: 7,5 milioni di euro non riscossi dal Comune che in più si trova a dover risarcire le spese processuali… una brutta notizia soprattutto per le casse del Comune già ai minimi termini secondo quanto dichiarano gli stessi amministratori. In pratica, i cittadini trecatesi non saranno né compensati né risarciti del danno ambientale subito mentre a Trecate è sempre più attuale il tema del risarcimento dei danni ambientali causati dagli insediamenti industriali, basta vedere il Polo Logistico; una notizia ancora più sconcertante se pensiamo che il Sindaco di Trecate bocciò la variante, ma il Presidente della Provincia diede il via libera… peccato si trattasse della stessa persona: Federico Binatti".