CON JOSEFA IDEM MINISTRO, ELENA FERRARA IN COMMISSIONE ISTRUZIONE

Oleggio - Nel nuovo Consiglio dei Ministri la senatrice del Partito Democratico, Josefa Idem, si occuperà di Sport, Politiche giovanili e Pari opportunità. Come Ministro, dovrà rinunciare a partecipare ai lavori della Commissione all'Istruzione pubblica e ai beni culturali, se non come rappresentante del Governo. Si è quindi determinata l'esigenza di individuare al posto di Josefa Idem un altro Senatore. «Ho quindi messo a disposizione del capogruppo al Senato del Partito Democratico, Luigi Zanda, la mia esperienza trentennale come docente e formatore, oltre a quella di amministratore impegnato nei settori di competenza della cultura e dello sport», spiega Elena Ferrara. A Palazzo Madama Idem e Ferrara sono vicine di seggio. «In questo primo avvio di legislatura - commenta la senatrice novarese - ho avuto il piacere di conoscerla, non solo nella veste di campionessa olimpica, ma anche di politico serio e donna impegnata a tradurre la sua grande esperienza nello sport a beneficio della comunità».

Rispetto alle Commissioni, Ferrara torna sulla scelta iniziale: «Nonostante la mia professione sia quella di insegnante, ho già avuto modo di chiarire le motivazioni per cui ho scelto di partecipare alla Commissione all’Agricoltura e produzione agroalimentare. Ritengo - spiega - che per il territorio che rappresento, quello agricolo sia un settore fondamentale e che, pertanto, meriti un rappresentate locale». In virtù della nomina di Josefa Idem, la neo parlamentare sarà dunque impegnata su due fronti, nell'interesse del Novarese e del Paese. «Cultura e Agricoltura sono due assi portanti del sistema Italia, nonché due settori decisivi per lo sviluppo e la ripresa economica. La mia presenza in Commissione Istruzione - conclude la Senatrice - sarà l'occasione per ribadire, assieme a molti colleghi e al di là dei partiti di appartenenza, l'impegno a introdurre la materia musicale anche nella scuola superiore. Una battaglia in cui credo fortemente, per sostenere i valori universali della musica e promuovere il talento».