Trecate - Riceviamo e pubblichiamo un comunicato redatto dall'Amministrazione comunale sulle recenti Patronali 2013 appena conclusesi: "In riferimento ad alcuni articoli sulle Feste Patronali appena trascorse, riteniamo opportune alcune precisazioni, seguite da considerazioni e riflessioni dell’Amministrazione, evitando di scendere in polemiche personali che, riteniamo, la maggior parte delle volte, poco abbiano a che vedere con l’argomento in questione e molto con la polemica politica a prescindere. Alcune doverose notizie di contesto: quest’anno per le Feste Patronali sono stati spesi dal settore Cultura, cui compete la maggior parte degli oneri organizzativi, 8.764 euro su un budget complessivo della cultura di 22.500 euro; l’anno scorso 13.951 su di un budget di 42.500 euro. È chiaro che si tratta di una scelta politica, ma la scelta fatta da questa Amministrazione è stata quella di privilegiare per l’anno in corso gli aspetti sociali rispetto a quelli ricreativi e comunque quasi la metà della cifra a disposizione della Cultura è stata riservata ad un appuntamento importante come le Feste Patronali (manca ancora al computo totale la cifra dovuta alla SIAE). A questi vanno aggiunte le iniziative dello sportello Turismo e quelle del settore Commercio che hanno animato con successo diversi momenti delle Feste. Nonostante le ristrettezze, abbiamo salvaguardato anche lo spettacolo pirotecnico, a nostro avviso, assolutamente dignitoso. Sicuramente il tempo atmosferico non ci è stato amico e la pioggia, unita a temperature in brusco calo, ha scoraggiato molti dall’uscire di casa per i concerti della banda e della domenica sera, appuntamenti che fanno parte della tradizione locale, che hanno animato la Piazza nelle passate edizioni e che proprio per questo sono stati riconfermati anche quest’anno. Detto questo, non ci sottraiamo ad un’analisi della situazione riguardante le nostre tradizioni, in crisi da qualche anno, crisi che aveva spinto la precedente amministrazione, unitamente alla Parrocchia, alla Consulta e a molte associazioni a spostare la data delle feste. Questo spostamento non ha dato i frutti sperati. Noi, come Amministrazione, abbiamo aperto un dibattito al nostro interno per avviare un ampio tavolo cittadino, allo scopo di vivificare queste nostre tradizionali feste. Non appena avremo da offrire una serie di proposte e contributi a questo tavolo (da aprirsi nel più breve tempo possibile), promuoveremo un incontro con le associazioni e con i cittadini, affinché tutti gli interessati possano offrire un contributo costruttivo per il futuro. Chiediamo a quanti vorranno partecipare di farlo con mente sgombra, senza pregiudiziali e senza intenti polemici di natura politica. Lì potremo verificare chi davvero “vuol bene” a Trecate. Chiediamo inoltre di non erigere barricate su date e partecipazioni, in un autentico spirito di collaborazione, sapendoci calare nelle necessità di tutti, prendendo in considerazione tutti i punti di vista. Concludiamo ringraziando comunque quanti hanno lavorato e collaborato per la realizzazione delle Feste Patronali 2013, a partire dagli uffici comunali competenti che hanno lavorato più degli altri anni. In altri più rosei momenti, molti eventi venivano organizzati da soggetti esterni; oggi, per risparmiare, tutto viene realizzato all’interno della struttura, con notevole aggravio di impegno. Ringraziamo poi quegli artisti, associazioni e volontari a vario titolo che, a prezzi contenuti, a fronte di piccoli rimborsi o gratuitamente, hanno dato la loro adesione. Loro hanno già lavorato nello spirito “giusto”, costruttivo, nel tentativo di dare ai propri concittadini qualcosa di piacevole. Poi tutto è migliorabile e molto deve essere fatto per rinvigorire le nostre migliori tradizioni. Noi ci crediamo. P.S. Con la marcia della solidarietà abbiamo raccolto 530 euro circa: siamo vicini alla copertura dell’acquisto del sollevatore per disabili in piscina. Grazie a tutti coloro che si sono iscritti".