Trecate - Serata dedicata al Consiglio comunale ieri sera, venerdì 8 luglio, la prima della legislatura guidata dal neo sindaco Federico Binatti (centrodestra), vincitore nel ballottaggio di poche settimane fa con un netto 61%-39% nei confronti del sindaco in carica Enrico Ruggerone (Pd e Nel cuore di Trecate). La seduta, molto partecipata di pubblico nonostante la diretta streaming e svoltasi nello splendido salone delle feste di Villa Cicogna, ha avuto inizio con il giuramento del primo cittadino. A seguire Mauro e Valentina hanno suonato e intonato l'Inno di Mameli. Quindi il presidente 'anziano' Marco Uboldi (il più votato nel partito di maggioranza relativa - Pd) ha provveduto alle operazioni di voto del presidente del Consiglio comunale e alla prima votazione con una maggioranza netta (13 voti a favore) è stato indicato Andrea Crivelli (Forza Italia), il quale per il suo incarico percepirà come previsto dalla legge un compenso lordo di 1.250 euro circa. Vice presidente invece è stato indicato alla seconda votazione Tiziano Casellino.
Hanno quindi parlato tutti i gruppi presenti in Consiglio e non sono mancati alcuni cenni un po' polemici soprattutto dai banchi ove sedevano componenti dell'ex Amministrazione Ruggerone (unico assente, per motivi personali). In particolare Uboldi sottolineava il conflitto d'interessi dell'assessore all'Ambiente Roberto Minera, in quanto dipendente di una importante azienda del polo petrol-chimico; Sansottera invece aveva perplessità sulla scelta di Binatti di dare così tante deleghe e importanti ai consiglieri comunali, che di fatto non partecipano alla Giunta; inoltre in quando 'quasi' assessori per le deleghe che detengono, è una scelta che pone anche dei dubbi per l'incompatibilità di essere consigliere da una parte e assessore vero e proprio dall'altra. "Non capiamo poi i motivi che vi hanno spinto a scegliere un'assessore esterno, residente a Novara e per di più un avvocato che si occupa di bilancio e tributi..."
Il sindaco ha risposto: "Per noi tutte le deleghe sono importanti: lo sport come i lavori pubblici, l'ambiente, l'urbanistica, la sicurezza, il bilancio e così via. Anche voi avevate dato delle deleghe a consiglieri, come protezione civile (Costa), lavori pubblici (Cortese) e in particolare il bilancio all'ex sindaco Almasio. Ho letto delle critiche per il fatto che la Giunta è stata presentata due settimane dopo il voto, ma vorrei tranquillizzare la minoranza: gli incaricati, come nel caso dell'assessore Minera, anche se non avevano ancora ricevuto l'ufficialità del mandato, pochi secondi dopo aver festeggiato la vittoria al ballottaggio erano già al lavoro per rendere questa città più pulita e decorosa. Non accetto che si parli di conflitti d'interesse visto che proprio tra i vostri banchi era presente un noto professionista; riguardo alla tutela dell'ambiente, vorrei ricordarvi che se non fosse stato per l'opposizione e per la netta contrapposizione di tanti trecatesi al progetto, oggi avremmo un inceneritore tra Trecate e San Martino! Mi sembra che non vi siete ancora ripresi dalla sconfitta e continuate ad avere un atteggiamento lontano dai problemi della gente. Di una cosa posso dirvi chiara e precisa: la squadra che si è formata per vincere le elezioni è più unita che mai ed insieme si occuperà ora di cambiare seriamente e finalmente Trecate".
Bricco (Lega Nord): "Non va bene un assessore residente a Novara? Ma è nipote di un notissimo trecatese (Tito Manfredda, ex assessore negli anni '70). E poi voi in caso di vittoria non avevate annunciato la presenza in Giunta di una residente a Cerano (Costa)?"
Riguardo all'intervento di Marchi riportiamo il comunicato scritto 'a caldo' poco dopo il termine della seduta: "Molte deleghe importanti sono affidate a Consiglieri che quindi non siedono in giunta. A chi fanno capo? Da quel che si capisce al Sindaco, che diviene quindi un Superassessore. Ci riferiamo a deleghe quali Urbanistica, Lavori Pubblici, Cultura e Sport (affidate queste ultime a due consiglieri diversi). Importanti deleghe, lavori pubblici e territorio (marketing territoriale) sono state affidate a due professionisti del settore. Questo dovrebbe essere vietato per legge (art.78 del Testo Unico degli Enti Locali, comma 3). Vero è che la legge parla di Assessori, tuttavia proprio gli stessi titolari degli incarichi, nonché il Sindaco stesso hanno sostenuto l’importanza del ruolo dei Consiglieri delegati… Ma su questo ci riserviamo opportuni approfondimenti; il “titolo” demagogico di alcune deleghe. Una per tutte: delega all’anagrafe ed ai controlli di cittadinanza (attribuita al leghista Pasca). Sono attività proprie dell’ente che l’ente (Comune) ha sempre esercitato. Gli Amministratori precedenti hanno sempre richiesto una scrupolosa applicazione della legge in materia che, sicuramente, i funzionari hanno applicato come richiesto dalle loro funzioni. Ma lo sappiamo tutti il perché di tale delega.. La Lega cavalca il cavallo di battaglia della legalità rispetto agli stranieri ed aveva bisogno di rimarcarlo, senza nessuna necessità pratica. A questo proposito il Gruppo Nel Cuore di Trecate ha invece rimarcato la mancanza di una delega all’integrazione, a nostro avviso doverosa in una città che conta circa il 18% di residenti stranieri (regolari). Lo stesso gruppo ha richiesto una presa di posizione dell’attuale Amministrazione nei confronti di affermazioni discutibili di impronta razzista, xenofoba, nonché di ispirazione fascista o nazista, non sufficiente stigmatizzate durante la campagna elettorale, comparse più volte sui social net-work. La campagna elettorale è ormai è alle spalle: la richiesta era di essere una volta per tutte chiari e limpidi su questi temi. Il Sindaco, nella sua risposta non lo è stato: ha invece invitato gli interlocutori, cioè noi, a rivolgerci alla procura qualora si ravvisassero ipotesi di reato (anzi ha anche detto che è disponibile ad accompagnarci). Lo prendiamo in parola. In sintesi: una giunta che lascia molto perplessi per la distribuzione degli incarichi, problemi politici irrisolti, una super-Lega , con il gruppo di Fratelli d’Italia molto premiato (due assessori), un super-sindaco: tutto ciò desta forti perplessità. Staremo a vedere".
Canetta (lista civica Insieme per Trecate): "I punti fondamentali per cui si deve far leva per il bene di Trecate sono: Lavoro, Commercio, Sicurezza e Decoro. Se agite in modo attento su questi temi mi troverete d'accordo".
Corigliano (Movimento 5 Stelle) ha auspicato una politica meno virtuale e social e più reale e concreta indirizzata verso i problemi della gente.
Da segnalare che è stato confermato il gettone di presenza per ciascun consigliere, pari a 19,90 euro lorde a seduta.
Dopo poco più di due ore, letteralmente 'massacrati' dalle zanzare ma con ancora nelle orecchie l'Inno nazionale, il Consiglio è stato dichiarato concluso dal presidente Crivelli.
Gianmaria Balboni