Cameri - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo civico Rinnova Cameri: “Consiglio Comunale convocato per venerdì 26 settembre alle ore 21 nella sala polivalente di piazza Dante. L’amministrazione Galli si presenta alla riunione del “parlamentino cittadino” con una relazione sulla ricognizione e sullo stato di attuazione dei programmi e con una modifica al regolamento della giunta. Ma all’ordine del giorno ci sono anche le interrogazioni e le interpellanze presentate dall’opposizione. E Rinnova Cameri c’è, con tre interrogazioni “frutto delle problematiche che ci hanno segnalato i cittadini “ spiega il capogruppo della lista civica Daniele Nicolò Messina. Prima di tutto le condizioni pericolose del manto stradale dell’ultimo tratto di via Gabardini e della via per Novara oggetto di intervento alcuni mesi fa e che oggi presenta un elevato grado di pericolosità visto il dislivello di una parte della carreggiata di destra (andando da Cameri a Novara) “Vogliamo sapere – dice Messina- come l’Amministrazione intenda risolvere il problema e soprattutto con quali tempistiche, perché sulla sicurezza non si scherza e deve essere un priorità”. Ma Rinnova Cameri chiederà spiegazioni anche sul “Bar sport” a servizio degli impianti sportivi e del parco giochi di via Baracca per l’assegnazione del quale era stato emesso un bando non aggiudicato a nessuno, con il risultato di aver lasciato per tutta l’estate il parco utilizzato da bambini e famiglie senza un servizio importante. “Solleciteremo l’Amministrazione a muoversi nei tempi giusti per cercare di arrivare ad un’aggiudicazione che permetta di avere il bar finalmente aperto almeno per il mese di Marzo”. Ed infine la questione della webcam per riprendere e trasmettere le sedute del Consiglio Comunale: una proposta già avanzata mesi fa dall’allora consigliere comunale Marco Carnevali (Rinnova Cameri) e che oggi torna di scottante attualità. “Lo scorso 30 luglio abbiamo partecipato ad un Consiglio Comunale che è durato oltre 4 ore, salvo scoprire alcuni giorni più tardi che tutte le registrazioni e quindi le dichiarazioni espresse in quella sede erano andate perse per un guasto all’impianto di registrazione. È anche per questo motivo che riproponiamo la webcam in Consiglio Comunale: costa poco, è una garanzia in più che rimanga traccia dei Consigli e permette ai cittadini che non possono essere presenti al Consiglio di essere informati sulla vita politica e amministrativa del paese”.