Trecate - "Siamo rimasti ancora una volta “ESTERREFATTI” - scrive in una nota la rappresentante del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale, Silvana Esther Corigliano - dal comportamento di questa amministrazione che pur di non approvare le mozioni del M5S TRECATE attua la pratica del copia-incolla delle stesse per farle passare come proprie e quindi approvarle in Consiglio comunale. Già in passato accadde la medesima cosa quando presentammo la mozione per il contrasto all'azzardopatia. L'approvarono apportando modifiche alla nostra, un copia-incolla dei consiglieri Varone e Vilardo. Questa volta invece è toccato ai consiglieri Casellino e Bricco. Osservando l’o.d.g. del Consiglio Comunale del 29/11/2017 ci si accorge facilmente dell'assurdità. Ai punti 8 e 9 sono riportate due mozioni pressoché identiche, riguardanti l’installazione delle colonnine elettriche a Trecate. La differenza consiste nell'aggiornamento del regolamento edilizio: hanno semplicemente tagliato quella parte, copiandone spudoratamente tutto il resto! A nostro avviso, sarebbe stato opportuno suggerire la modifica senza arrogarsi il diritto di farla propria. In fase di Consiglio, il Consigliere Casellino ha affermato che l’amministrazione trecatese è da sempre sensibile e aperta a tale argomento. Viene da chiederci quando e in quale modalità il Consigliere Casellino abbia speso parole in favore di tale innovazione. Lo stesso Consigliere ha inoltre comunicato di aver già fissato un appuntamento per il prossimo lunedì con un’impresa distributrice, interessata ad installare tali infrastrutture nel nostro Comune. Sarà nostra premura interrogare l'amministrazione per far sì che tutti i buoni propositi trovino presto una reale attuazione sul nostro territorio. Il M5S Trecate sarà sempre pronto a contrastare tali atteggiamenti prevaricatori e protagonistici! Crediamo fortemente nella collaborazione tra le parti, non di certo nella competizione del "più bravo della classe". Maggioranza e opposizione sono chiamati ad operare per un fine comune, per il bene collettivo, non del singolo. La collaborazione unisce e porta ai risultati auspicati, l'arroganza divide e rallenta quanto di buono si può fare per questa città".