Trecate - Un comizio d'altri tempi, in piazza, su un palco montato davanti al Municipio, con la gente sotto che ascolta, applaude, annuisce ed incita. Decisamente un pomeriggio d'altri tempi per la Lega Nord, che a Trecate si presenta con una sua lista e una candidata sindaco propria, l'ex vice sindaco Graziella Nestasio, che giovedì 21 aprile ha visto la presenza tra gli altri del governatore del Piemonte Roberto Cota, del segretario provinciale Mauro Franzinelli e del segretario locale Giorgio Ingold, oltre a Maria Piera Pastore e Federico Perugini. Oltre duecento i presenti in piazza Cavour.
Proprio l'onorevole Pastore ha chiesto ai presenti di valutare per bene chi si candida alle elezioni sia come consigliere che come sindaco: "Diffidare da quelli che dicono sono da un paio di giorni di interessarsi dei problemi di Trecate e abbiate fiducia invece per una persona buona, generosa e disponibile come Graziella che conosce molto bene la sua città e sa di che cosa ha bisogno!".
Franzinelli, che in serata era impegnato nella Sala Borsa di Novara per la sua presentazione in qualità di sindaco del capoluogo (appoggiato anche da Pdl e da una lista civica): "E' una campagna elettorale molto impegnativa, ma che vede la nostra gente essere inesauribile forza per andare avanti e regalarci tanto calore ed energia. Questa è la nostra forza, così come lo è il nostro leader Umberto Bossi. Graziella è un candidato capace di parlare con la gente ed è il nostro candidato ideale, perché conosce bene il suo territorio e può fare moltissimo per tutti i trecatesi. Questa è la Lega Nord!".
Nestasio, visibilmente emozionata per tanti applausi e complimenti, ha detto: "Sono onorata di essere stata candidata a sindaco per Trecate, la mia Trecate. Abbiamo una squadra di serie A che si è data da fare tantissimo prima in sede per la realizzazione del programma e ora in mezzo alla gente per convincere i trecatesi della scelta di votare Lega Nord alle amministrative. Noi non siamo 'parolai', ma di parola e questo è una caratteristica della Lega Nord e del nostro capo Bossi".
Infine il governatore Cota: "Graziella la conosco da 20 anni; è una persona di un'onestà assoluta, trasparente e soprattutto gentile, premurosa ed affidabile. Lei come tutti i militanti della Lega non improvvisa mai, sa sempre cosa fare, soprattutto nei tempi più difficili e tiene la barra dritta. Poi le nostre scelte si dimostrano le più azzeccate: volete un esempio? Noi eravamo contro l'Europa della burocrazia, piena di regole e di norme, ma che su problemi concreti ed impellenti come quello dell'ondata di immigrazione massiccia arrivata dal Nord Africa in Italia ha dimostrato di mettere la testa sotto la sabbia. E poi vogliamo parlare di quando qualcuno diceva che la Cina sarebbe stata una risorsa e quella scellerata politica di apertura ha portato alla chiusura delle nostre aziende e al forzato licenziamento di migliaia e migliaia di lavoratori? Ora sul federalismo sembra che tutti siano d'accordo, peccato che tempo fa gli unici a combattere una battaglia per la riforma del nostro Paese in senso federale fosse solo ed esclusivamente la Lega. Abbiamo la fortuna di avere un leader come Bossi e un ministro valido come Maroni, che sta compiendo una battaglia senza eguali contro l'immigrazione clandestina e contro la mafia, togliendo quelle ricchezze e terreni ai mafiosi, ottenuti con la delinquenza e l'inganno. Io in Regione sto vivendo dei momenti molto difficili: hanno fatto dei buchi enormi in tutti i comparti, soprattutto nella sanità e nel sociale. Ora dobbiamo riorganizzare i servizi ed erogarli ai piemontesi in modo efficiente ed efficace. Siamo stati i primi ad investire sul lavoro, per far venire nuove aziende qui da noi: il nostro obiettivo è far capire agli imprenditori che la vera Cina non è in Estremo Oriente, ma qui da noi in Piemonte".
Gianmaria Balboni