Oleggio - "Gli uffici della Camera dei Deputati hanno pubblicato - afferma l'on. Davide Crippa (parlamentare del Movimento 5 Stelle) - l’interrogazione a risposta in commissione, depositata a mia firma, e rivolta ai Ministeri dello Sviluppo economico, del Lavoro e dell’Economia e delle Finanze riguardo alla vicenda che vede, loro malgrado, protagonisti i lavoratori della Borgolon S.p.A. Un’interrogazione incentrata in particolare sul ruolo di Simest, partecipata dello Stato tramite Cassa Depositi e Prestiti e quindi tramite il Ministero dell’Economia nei fatti di Varallo Pombia. Per il Governo è accettabile che una partecipata dello Stato possa contribuire alla delocalizzazione di un’eccellenza italiana e alla perdita del posto di lavoro di 42 lavoratori italiani? La risposta a questa domanda dovrebbe essere dovrebbe essere naturale, forse anche banale. Evidentemente non per il Governo. Siamo anche andati a richiedere l’istituzione immediata di un tavolo istituzionale comprensivo anche delle parti sociali al fine di trovare una soluzione nel più breve tempo possibile. Infine, siamo andati a richiedere l’inizio della procedura volta al ritiro del titolo di Cavaliere del Lavoro a Giulio Bonazzi. Come può un individuo direttamente responsabile delle delocalizzazioni della Borgolon a discapito del mercato italiano e delle 42 famiglie rimaste senza impiego, mantenere una delle decorazioni più illustri della Repubblica italiana? Ho infine provveduto a sollecitare in un intervento a fine seduta un riscontro immediato, volto a dare finalmente qualche risposta ai lavoratori Borgolon".
Di seguito il testo dell'interrogazione presentata:
http://aic.camera.it/aic/scheda.html?numero=5/10881&ramo=CAMERA&leg=17