Oleggio - Sul decreto Sblocca-Italia ecco una riflessione dell'on. Davide Crippa (cittadino-deputato del MoVimenti 5 Stelle): "Leggendo le dichiarazioni entusiaste del Sindaco Ballarè e del collega Nastri emergono alcune perplessità che vorremmo condividere con questa lettera. Innanzitutto sembra quanto mai precoce esultare per l’assegnazione dei fondi alle opere novaresi all’interno del Decreto “Sblocca Italia”, considerando che nell’ultima bozza del 5 settembre pervenutaci il finanziamento della variante di Galliate all’interno della bretella ferroviaria Novara – Seregno – Malpensa è sparito dal testo! Ma entriamo nel merito. Per prima cosa ci pare perlomeno esagerato gioire per il finanziamento di un’opera come la variante ferroviaria di Galliate che di per sé significherebbe un ulteriore investimento sulle linee ad Alta Velocità con la conseguente graduale esclusione di Novara dalla tratta Torino – Malpensa. In secondo luogo, sarebbe cosa gradita che si valutasse l’effettiva utilità dell’opera, magari con una valutazione costi-benefici tramite una sperimentazione sulla rete già esistente che vedrebbe protagonista l’effettiva utenza interessata dal complesso degli interventi. Parlando invece della Tangenziale di Novara, riteniamo che investire su un’opera progettata 15 anni fa sia quanto meno anacronistico. Sarebbe inoltre da valutare la sostenibilità dell’opera, considerando i disservizi causati dalla difficoltosa e costosa manutenzione della tangenziale in carico alla Provincia. Abbiamo riportato le perplessità sopracitate durante l’incontro tenutosi a Torino sabato 6 settembre con i parlamentari piemontesi e la giunta regionale, anche se Nastri, che tanto gioisce per i finanziamenti, non era seduto al tavolo. Restiamo in attesa del testo definitivo al fine di valutare le possibilità emendative e sperando di poter inserire nel testo il finanziamento di opere sicuramente più prioritarie di quelle al momento finanziabili come l’adeguamento del passaggio a livello di Momo, la linea ferroviaria Novara-Biella e, soprattutto, il ponte di Oleggio. Soffermarsi su quest’ultimo progetto è doveroso, soprattutto alla luce del fatto che Etihad Airways, nuovo partner di Alitalia, parrebbe intenzionata a investire in particolare sull’aeroporto di Malpensa contribuendo a renderlo nodo strategico. Proprio il ponte di Oleggio garantirebbe un collegamento tra Novara e Malpensa più fluido evitando l’attuale congestionamento dovuto al senso unico alternato presente sull’attuale struttura. Infine, consiglieremmo al Sindaco Ballarè, che tanto si preoccupa dei collegamenti al CIM di Novara, di pensare alle opere di salvaguardia idrogeologica del Terdoppio previste già all’insediamento dell’opera e mai compiute per mancanza di fondi. Ricordiamo infatti al Primo Cittadino che lo scorso 26 dicembre, le acque che minacciavano gli abitanti di Pernate probabilmente non permettevano che nemmeno un dito passasse tra il Terdoppio e il ponte ferroviario".