Trecate - A seguito delle numerose segnalazioni ricevute da cittadini trecatesi, ci siamo immediatamente attivati per capire quale sia esattamente la situazione del nuovo centro islamico che vorrebbero realizzare in via Verra. «Dopo alcune semplici verifiche urbanistiche e catastali – spiega il Consigliere Antonio Vilardo, che fino a pochi mesi fa si è occupato proprio di urbanistica – ci siamo immediatamente resi conto che l’area interessata è artigianale-industriale: per l’attività, invece, serve una destinazione G1. Serve dunque un passaggio in Consiglio comunale: si tratta di una vera e propria scelta e in nessun modo di un atto dovuto».
«Mi stupisco – prosegue il Consigliere Lorenzo Volonté – come un dato così macroscopico non sia stato rilevato immediatamente. Il rispetto delle regole vale per tutti allo stesso modo: abbiamo chiarito sin da subito che la vicenda, per noi, va valutata attentamente dal punto di vista viabilistico e urbanistico».
«Abbiamo portato avanti un proficuo lavoro di squadra – spiega il Capogruppo di Forza Italia Andrea Crivelli –, anche grazie alla collaborazione non solo dei Consiglieri Vilardo e Volonté, ma di persone vicine al nostro gruppo come Antonella Raimondi, già candidata in “Cambiamo Trecate” e che si è immediatamente resa disponibile, e all’apporto tecnico dell’arch. Fabiano Bariani. Con un lavoro tenace e durato anni avevo già fatto rilevare gli abusi edilizi nella struttura precedente, poi sanati. In questo caso non posso che anticipare che voterò contro in Consiglio comunale. Se tutto il centrodestra convergerà su questa posizione, la struttura non potrà essere realizzata».