Crivelli: Cara consigliera delegata al Lavoro...

Trecate - Ci scrive Andrea Crivelli, componente dell'opposizione di centrodestra alla maggioranza che appoggia la Giunta Ruggerone. "Ho letto con curiosità le dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dalla Consigliera delegata al lavoro del Comune di Trecate a seguito della discussione delle linee programmatiche durante lo scorso Consiglio comunale. Di primo acchito, ho pensato doveroso replicare alle dichiarazioni della consigliera, la quale, tra l’altro, nella sua replica in aula, aveva persino ritenuto opportuno concederci una sua lectio magistralis di macroeconomia, evidentemente strettamente collegata alla discussione in atto. Poi ho mutato opinione. Riassumerò pertanto brevemente quanto ho argomentato in aula, anziché replicare all’intervento – quanto mai fuori luogo – della consigliera, le cui parole riportate dai media locali sono replica al mio intervento: all’intelligenza dei lettori sarà lasciato trarre le considerazioni sull’argomento. In particolare, ho fatto un richiamo puntuale al testo presentato dalla maggioranza per le linee programmatiche sulla tematica del lavoro: le prime quattro righe rappresentano una mera dichiarazione d’intenti, in cui si evidenziano la congiuntura economica sfavorevole e la crisi occupazionale, oltre che ovviamente indicare il tema del lavoro come una “priorità”. Insomma: l’intento è condivisibile, ma sappiamo tutti che spesso il problema non sono i vuoti intenti, ma il modo in cui li si declina concretamente. Dalla sottolineature della situazione emergenziale sul tema del lavoro, mi sarei pertanto aspettato delle soluzioni emergenziali, prioritarie. Capirete pertanto il mio stupore nel vedere che subito dopo vi è un elenco che inizia con “abbiamo mantenuto”. Il paragrafo successivo, invece, si fregia di un “si sta valutando”… Quello successivo di un promettente “è terminato” e di un “è proseguita” un’iniziativa della Provincia. Già, perché ad essere sempre citate sono ovviamente la Provincia e il Centro per l’Impiego… Ma resto ancora convinto che nella mezza paginetta che rimane ci saranno le straordinarie proposte che l’Amministrazione Ruggerone, attraverso l’instancabile lavoro della sua consigliera delegata, sta proponendo sul lavoro. Eppure il paragrafo dopo inizia con “è stata fornita ancora l’opportunità”, a cui seguono ancora citazioni di bandi provinciali. Mancano solo 7 righe, ormai. Due paragrafi in cui sono sicuro di trovare la straordinaria idea che la sinistra trecatese ha in programma per risolvere il problema del lavoro. Penultimo paragrafo: “è stata mantenuta”. Restano tre righe, ma sicuramente l’idea sta per arrivare: “è stato mantenuto”. Insomma, di fronte all’emergenza, l’Amministrazione di sinistra non applica nulla di nuovo. Mesi di ritardo sulla questione Sarpom, in cui il Comune è stato informato tardivamente dall’Azienda (faceva bene la consigliera Puccio a citare questa grande “collaborazione”, vero?) e solo quando era già stato organizzato il tavolo con il Ministero. Ma se dovessimo scendere più dettagliatamente su un argomento analogo, sarebbe interessante sapere anche cosa ha fatto l’Amministrazione per la chiusura del centro bitumi Esso. Insomma, dalla lettura delle linee programmatiche del lavoro dei compagni di Ruggerone mi è sorta spontanea una sola domanda: “Ma di cosa stiamo parlando?”".