CRIVELLI E CAPOCCIA: INTERROGAZIONE SULL’ESPULSO LEGATO AL TERRORISMO ISLAMICO

Trecate - Ieri i consiglieri Andrea Crivelli e Giorgio Capoccia hanno presentato un’interrogazione in Comune a Trecate su uno dei nove stranieri espulsi dall’Italia in quanto sospettati di legami con il terrorismo di matrice islamica: infatti uno di loro, secondo alcune fonti giornalistiche tra cui la RAI, risultava aver abitato prima a Novara e poi a Romentino e Trecate. «Non voglio scendere in polemica – precisa Crivelli – perché notizie come questa fanno soltanto male alla nostra Città, non vanno strumentalizzate politicamente indipendentemente dalle proprie appartenenze culturali e politiche. Ma una domanda la voglio fare: quando ho portato avanti la mozione per i controlli sulle residenze prima e alcuni mesi dopo la raccolta firme contro la creazione di un centro islamico a Trecate... ero un pericoloso xenofobo o forse sarebbe stato meglio ascoltarmi quando parlavo dei rischi di una gestione inadeguata delle problematiche connesse all'immigrazione, così diffusa in Italia sia a livello nazionale che in molti Comuni?»

«Su un noto social network – aggiunge Capoccia – l’Assessore ai Servizi Sociali ha sostenuto che “dopo attente e puntuali verifiche nel Comune di Trecate questo Ben Salah non ha mai messo piede ne tantomeno ha mai avuto la residenza”. Si è reso indispensabile quindi presentare un’interrogazione perché sorgono molte domande ancora senza risposta: questioni così serie meritano la massima attenzione e non vanno  assolutamente sottovalutate. Proprio per questo pretendiamo ci vengano fornite risposte serie e puntuali e non minimizzanti o liquidatorie». In particolare i consiglieri chiedono se il Comune di Trecate sia davvero a conoscenza di dove abitasse abitualmente Ben Salah negli ultimi anni e non solo dove fosse ufficialmente residente. Ma tra le domande poste all’Amministrazione ve ne sono molte altre: il Comune ha preso contatti sullo specifico argomento con le autorità competenti e con il Ministero degli Interni? Il Comune si è interfacciato con le testate giornalistiche che riferiscono abitasse a Trecate per approfondire l’affidabilità delle fonti della loro notizia? “L’Assessore – conclude il consigliere Crivelli – parla di “attente e puntuali verifiche” effettuate per escludere che tale persona, vicina al terrorismo islamico, sia mai stata a Trecate. I trecatesi hanno il diritto di sapere quali sono queste verifiche che sono state effettuate, perché se anche questo Ben Salah non era residente a Trecate ma nella vicina Romentino, vorremmo sapere come si sia escluso con certezza che frequentasse la nostra Città”.