Trecate - “Innovazione e Smart City, due temi su cui noi giovani amministratori possiamo dire molto e portare uno specifico apporto alle amministrazioni di cui facciamo parte; troppo spesso, certe soluzioni non vengono ricercate semplicemente perché gli amministratori non si è neppure a conoscenza del fatto che esistano tali possibilità”. E’ quanto dichiara Andrea Crivelli, consigliere comunale di Trecate, nel novarese, a pochi giorni dalla VI assemblea nazionale di Anci Giovani. Crivelli parla anche di Expo, altro tema di cui si discuterà nell’assemblea del 20 e 21 febbraio. “Provengo da un Comune che dista a 30 chilometri da Milano e la percezione che ho è che si sia fatto troppo poco, muovendosi troppo tardi rispetto a un evento che richiedeva una pianificazione delle attività già negli anni precedenti. Se è vero – continua Crivelli – che molte contingenze della realtà amministrativa attuale costringono i Comuni a “navigare a vista”, inizio a temere che stia diventando un alibi anche là dove non vi sarebbe stato alcun tipo di problema nell’attivarsi per tempo e operare una pianificazione più ad ampio respiro”.
Per quanto riguarda il rinnovamento della classe politica, locale e nazionale, secondo il consigliere comunale di Trecate l’obiettivo è “ancora lontano e certe forme di autoreferenzialità e di autotutela certo non ne rendono agevole il raggiungimento. Non ho mai fatto del ‘giovanilismo’ una bandiera e non ho mai cercato le preferenze dicendo di votarmi perché ero giovane. Il vero rinnovamento ci sarà quando i giovani inizieranno ad essere votati perché sono preparati, non per un dato anagrafico”, conclude Crivelli.