Share |

Per Crivelli il prestigioso diploma di Eunomiamaster

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere comunale d'opposizione Andrea Crivelli. "Lo scorso fine settimana mi è stato consegnato il diploma per la IX edizione di Eunomiamaster – alta formazione politico-istituzionale, alla quale ero stato selezionato insieme ad altri giovani amministratori di tutta Italia, a molti dei quali mi legano sincera amicizia e reciproca stima. L’entusiasmante e prestigiosa esperienza formativa, svoltasi negli scorsi mesi a Firenze, si incentrava su un interrogativo ineludibile: Quale Europa per l’Italia?” e lo declinava affrontando problematiche non solo istituzionali e politiche, ma anche sociali, economiche, lavorative. «Ci sono stati interventi di grande interesse, come quelli del prof. Marcello Messori – ordinario di macroeconomia alla LUISS di Roma – o di Angelo Panebianco – politologo ed editorialista del Corriere della Sera –, che hanno suscitato anche un ampio dibattito tra i corsisti, senza dimenticare la tavola rotonda conclusiva sull’energia, nella quale sono state affrontate questioni di stretta attualità come lo shale gas e le smart grid, con le loro ripercussioni non solo sulla politica energetica, ma anche dal punto di vista geopolitico». Eunomiamaster è risultato un’utile esperienza anche per il confronto – proficuo e costante – con molti altri giovani amministratori: per ben amministrare bisogna avere innanzi tutto l’umiltà di saper guardare agli esempi virtuosi che ci stanno intorno e “copiare” nel senso positivo del termine, ovvero adattando un modello alla realtà locale in cui lo si vuole calare. A Firenze amministratori di realtà magari lontane e diverse tra loro si sono incontrati, confrontati e hanno discusso di idee e proposte attuate qua e là per l’Italia: e questo non può che essere un elemento fortemente positivo. «Il prossimo appuntamento con Eunomia sarà a giugno e poi vi saranno altre proposte formative nell’autunno; prima di allora, purtroppo, non potrò però seguire altre iniziative: in parte per motivi personali – di studio – e in parte perché, come noto, al 25 maggio ci sarà una scadenza elettorale importante, quella delle Regionali e delle Europee. Ci sono persone valide che sono convinto meritino anche il mio sostegno e appoggio. Non sono solito tirarmi indietro di fronte a sfide come queste: difficili sì, ma sentite e appassionanti».