Trecate - Ci scrive Andrea Crivelli, consigliere d'opposizione nel centrodestra trecatese. "Caro direttore, “quando vedi la tua verità fiorire sulle labbra del tuo nemico, devi gioire, perché questo è il segno della vittoria”. Con questa citazione ho concluso il mio intervento nell’ultimo Consiglio Comunale in merito al luogo dove sorgerà la quinta farmacia di Trecate perché credo riassuma perfettamente le differenti visioni e quanto è poi avvenuto in merito a questo importante tema per la nostra Città. È forse opportuno un breve riassunto di quanto è avvenuto, per sintetizzare con estrema chiarezza i fatti precedenti: ad Agosto la maggioranza di centrosinistra aveva votato per far sorgere la quinta farmacia in un’area che reputavo completamente inadatta perché a ridosso delle altre quattro già esistenti. Per intenderci Ruggerone e compagni avevano votato una delimitazione territoriale che comprendeva, solo per citarne alcune: Via Liberazione, Via Mameli, Via Pellico, Via Dante, Via Mazzini, Piazza Cattaneo e persino un pezzo di Piazza Cavour! Insieme con gli altri Consiglieri di opposizione Binatti (“Italia”), Capoccia (“Centrodestra Trecatese”) e Casellino (“Il Popolo della Libertà”) abbiamo avanzato dubbi, proteste e controproposte per sottolineare come permettere di creare la nuova farmacia in quell’area non avrebbe giovato assolutamente a nessuno: a maggior ragione perché comunale, ritenevamo che l’area per la nuova Farmacia andasse individuata “al di là della ferrovia”, a Trecate Sud: un’area che ha visto una probabilmente eccessiva espansione residenziale e segnata dalla totale assenza di servizi. Ritenevamo importante fornire un contributo propositivo su un tema così importante per Trecate e a due mesi di distanza gli sviluppi di questa vicenda hanno dimostrato che avevamo ragione. Al Consiglio del 28 ottobre scorso è stata infatti presentata una nuova piantina per delimitare l’area su cui sorgerà la nuova farmacia: esattamente come noi avevamo proposto due mesi prima: al di là della ferrovia, in quella che veramente è Trecate Sud. E a maggior ragione perché questa Farmacia sarà il primo servizio a sorgere in quell’area, auspichiamo fortemente che sia comunale. La votazione avvenuta all’unanimità di questo punto dimostra che è una vittoria in primo luogo per tutti i Trecatesi di buon senso, per i cittadini che risiedono in quell’area e che troppo a lungo sono stati privati di servizi e penalizzati da collegamenti inadeguati al centro. E lasciatecelo dire: al di là delle dichiarazioni di un indignato consigliere di maggioranza, è una vittoria anche di chi come noi ha sempre creduto che a Trecate Sud non serve una nuova colata di cemento, ma un’azione amministrativa forte che favorisca – finalmente – il sorgervi di servizi".