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DISCARICA DI GHEMME E CONTRADDIZIONI NELLA GIUNTA DI OLEGGIO

L'on. Davide Crippa (M5S)

Oleggio - "Durante il Consiglio comunale di Oleggio del 6 marzo 2017 - affermano il deputato oleggese Davide Crippa e il consigliere comunale Stefano Riva, entrambi del Movimento 5 Stelle - è stata bocciata la nostra mozione che impegnava il Comune a “conferire prima possibile con la Provincia di Novara in modo da sondare le modalità con cui essa possa rivalersi di ogni spesa derivante dalla gestione post mortem della Discarica di Ghemme sulla Società Daneco S.p.A., evitando di conseguenza che ogni voce di spesa per la gestione del già citato sito non trovi riscontro in un aumento della tassazione sui rifiuti pro capite relativa ai cittadini della Provincia di Novara e a mettere in campo ogni strumento legale possibile senza escludere esposti penali o procedimenti civili”. Una posizione, quella della giunta e in particolare dell’assessore Suno, realmente incomprensibile e che, specie considerando le sue dichiarazioni in merito, non può che sorgere il dubbio se lo stesso abbia realmente letto il testo da noi presentato. Secondo l’Assessore infatti, considerando che di per sè la gestione del sito di Ghemme è di competenza del Consorzio medio novarese (CMN), la richiesta non avrebbe motivo di essere. A questo si è aggiunto poi uno spiacevole riferimento alla Terra dei Fuochi, che onestamente poteva essere tranquillamente evitato. L’Assessore Suno e il Sindaco Marcassa forse dimenticano (o non conoscono) il fatto che per anni rifiuti provenienti proprio da Oleggio sono stati conferiti presso la Solaria e soprattutto che è stato paventato in un articolo pubblicato in data 01/12/2016 sul quotidiano “La Stampa” da Maria Teresa Annovazzi, consigliere di amministrazione del CMN, il fatto che lo stesso Consorzio potrebbe rivalersi sulla Provincia (quindi su tutti i Comuni che la compongono) considerando che quest’ultima ha accettato da Daneco una fideiussione, quella da nove milioni, senza accertarne prima la validità, e visto che le spese di manutenzione saranno di gran lunga superiori a quelle di chiusura. Il Sindaco, che ora ricopre anche il ruolo di Consigliere provinciale, ha dichiarato in ogni caso (contraddicendo almeno in parte le dichiarazioni del suo Assessore all’Ambiente) che farà suo l’impegno contenuto nella mozione. Nelle prossime settimane quindi chiederemo nuovi aggiornamenti sul tema".