Bellinzago - "Siamo di fronte ad una giunta totalmente allo sbando - commenta Matteo Bagnati, del gruppo consiliare Per La Gente - Per Bellinzago - che ha perso del tutto il contatto con la realtà (qualora mai lo abbia avuto). Una giunta da sempre allergica a qualsivoglia tipo di osservazione o critica. In questi anni pensavamo di aver visto di tutto: minoranze zittite in consiglio con assurdi pretesti, i consigli comunali convocati in orari assurdi per impedire al pubblico di assistere e far passare nel silenzio scelte discutibili, forze dell’ordine costrette a sprecare il proprio tempo per assistere a consigli comunali perché il sindaco temeva il confronto con i cittadini presenti, telefonate ricevute a casa da parte di chi aveva firmato per salvare le piante dall’abbattimento, riunioni convocate dal sindaco con lo stesso che non si presentava. E adesso l’ultima sorpresa: i vigili urbani a casa di cittadini insoddisfatti. Ma non erano quelli della trasparenza? I fatti contestati al sindaco sono molto gravi e preoccupanti: il nostro paese non merita di scendere così in basso, di essere ridicolizzato da questi comportamenti inaccettabili. In un sussulto di dignità (in cui purtroppo non crediamo), per il bene del paese, sarebbe opportuno anticipare la fine di questa agonia e scegliere la strada delle dimissioni".