Cerano - "Pur non essendo ancora stata fissata la data - commenta Alessandro Albanese, consigliere comunale di Cerano e vice coordinatore provinciale di Fare - alle Elezioni amministrative che interesseranno anche il Comune di Trecate manca davvero poco. Detto ciò, è chiaro non c'è più tempo da perdere per chi ha intenzione di proporsi seriamente come alternativa all'attuale Amministrazione guidata dal sindaco Ruggerone, candidato di nuovo per il Partito Democratico; al di la della presenza del Movimento 5 stelle con una propria proposta, il panorama nel centrodestra e comunque nell'ambito che non si riconosce nel centrosinistra è piuttosto frastagliato. Chi rappresenterà Forza Italia tra l'ex-coordinatore cittadino Rossano Canetta e Andrea Crivelli, uomo di Trecate nel direttivo provinciale? Se entrambi saranno in campo, il partito di Berlusconi correrà spaccato. E la Lega Nord? Al momento, salvo improbabili sorprese, sembra proprio non avere un candidato sindaco forte su cui puntare. Ecco che, ritornando ai tempi stretti da cui è partita la riflessione, non rimane che una strada percorribile; occorre elaborare un programma serio da proporre agli elettori trecatesi individuando, con realismo ed umiltà, il candidato alla carica di sindaco con maggiori probabilità di prevalere sul primo cittadino uscente. Tra coloro che al momento hanno esplicitato la volontà di impegnarsi in prima persona, credo che la figura di Federico Binatti sia quella con le caratteristiche migliori per raggiungere il risultato. Alle Comunali di cinque anni fa Binatti arrivò al ballottaggio senza il sostegno dell'allora Popolo delle Libertà e della Lega Nord, ballottaggio che poi lo vide sconfitto proprio per il mancato sostegno dei partiti di centrodestra che addirittura videro qualche loro esponente "saltare sul carro" del centrosinistra guidato da Ruggerone. Si sa, in politica i numeri pesano molto e Binatti ha dimostrato di avere un valenza da questo punto di vista maggiore rispetto ad altri; questo fattore, semplice ma determinante, dovrebbe portare a lasciar da parte personalismi o altro e ad aggregarsi intorno alla sua figura, con più liste sia civiche che politiche, in modo da dar la possibilità a ciascuno di esprimere e veder rappresentate le diverse sensibilità. Se, viceversa, si vuol rendere facile il cammino del sindaco Ruggerone verso il secondo mandato allora... è sufficiente continuare con le attuali divisioni, veti incrociati e "guerre intestine". Credo che Trecate, con i tanti problemi che la caratterizzano, necessiti di ben altro".