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Ferrara (Pd): La linea ferroviaria Novara-Malpensa nel Decreto del Fare

La sen. Elena Ferrara (Pd)

Oleggio - Primo via libera per il collegamento ferroviario Novara-Malpensa. Mentre il Senato affrontava il delicato tema della fiducia al Ministro dell'Interno, Angelino Alfano, le Commissioni congiunte Affari costituzionali e Bilancio della Camera hanno approvato l'emendamento che inserisce ufficialmente nel Decreto del Fare l'importante opera che interessa il Piemonte, a partire dal Novarese. «Un risultato importante ottenuto grazie al lavoro congiunto dei parlamentari del territorio delle ultime settimane presso Regione Piemonte, su invito del presidente Roberto Cota», spiega la senatrice Elena Ferrara che sul tavolo regionale, così come in quello Provinciale sulla logistica, ha rappresentato gli interessi di Novara. «Sono tante le opere cantierabili che che il Piemonte sta cercando di inserire nel maxi decreto e, tra queste, ho sempre sostenuto il collegamento ferroviario una priorità». Un passo determinante per i servizi, anche in vista delle ricadute di Expo 2015. «Proprio mentre la nostra regione vede tagliare servizi fondamentali, trasporti compresi, questo risultato rappresenta una confortante inversione di tendenza, grazie alla disponibilità del Governo Letta», aggiunge Ferrara. Il decreto, con l'emendamento sulla copertura finanziaria dell'opera, approda alla Camera nei prossimi giorni. Dall'ultima settimana di luglio il testo passa quindi al Senato per la definitiva ratifica. Capitolo a parte quello relativo al ponte sul Ticino di Oleggio. «Il bicchiere è mezzo pieno. Da un lato apprezzo la condivisione politica rispetto all'importanza dell'opera – dichiara la senatrice – dall'altro non vorrei essere nei panni di chi ha già dato per fatto il nuovo superamento del Ticino, quando invece ancora nulla è deciso». L'opera sarà, infatti, discussa in un secondo momento, quando si deciderà come destinare i fondi disponibili da ripartire tra le diverse realtà regionali». Per il ponte la senatrice garantisce comunque il massimo impegno nel corso dell'iter parlamentare, anche se non mancano i rimpianti per una politica condivisa tra istituzioni locali e nazionali che rischia di giungere fuori tempo massimo. «Speriamo di no – conclude Ferrara – ma certo è che se Provincia di Novara e Regione Piemonte, invece di parlare di Bretelle autostradali, avessero concentrato gli sforzi su un'opera che tutti aspettiamo da decenni, a quest'ora saremmo in un'altra condizione».