Galliate - Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta del sindaco di Galliate, Davide Ferrari, indirizzata all'esponente dell'opposizione e dell'Idv Lorenzo Rebecchi.
"Sono divertito dall’atteggiamento che il consigliere Rebecchi sta ostinatamente tenendo nei confronti del sottoscritto e dei miei colleghi di giunta.Mi ricorda il capotreno di un treno impazzito... Il suo treno parte dalla stazione e comincia ad accelerare. Secondo il nostro capotreno, la piscina riapre come previsto ma non va bene: abbiamo trovato un operatore che investirà 200000 euro nel complesso, rimettendo a norma i locali della piscina coperta
Realizzerà un impianto fotovoltaico da 20kw/h,
Garantisce la gestione per 15 anni con un piano finanziario preciso
Ha già rinnovato tutto l’ambiente della piscina estiva (ombrelloni, lettini nuovi di zecca, pergolato attorno al bar, nuovo ingresso)
Ha creato occupazione per alcuni giovani di Galliate e del circondario
Sta collaborando con il Comune con i centri estivi e creando nuovi servizi, promozioni e convenzioni per avvicinare la gente di tutte le età alla pratica sportiva
Ha mantenuto invariati i prezzi dell’ingresso, ma regala l’utilizzo dell’ombrellone e dello sdraio
E al capotreno Rebecchi non va bene... perchè questa sarebbe una figuraccia! Va bene... sorridiamo e passiamo oltre... perchè il capotreno non si ferma a questa figuraccia (sua! Però) e accelera. Si lamenta dei miei supposti mancati ricevimenti... a parte il fatto che non l'ho mai visto ad un ricevimento... però capita a tutti di prendersi un raffreddore o di avere impegni improrogabili o di lavoro che costringono a cambiare il programma settimanale... questa polemica mi ricorda quella della porta chiusa a chiave... tramandata ai posteri dagli amici del dialetto nelle loro scenette alla serata dialettale. Ringrazio Rebecchi per aver creato spunti per la prossima serata! Ma Rebecchi non si ferma! E continua ad accelerare!... Che dire delle sue competenze di bilancio, uno che professionalmente dovrebbe saperne di numeri. Io ho tentato di spiegare come funziona il patto di stabilità, gli ho consigliato di approfondire la materia... gli darei anche un po' di bibliografia... ma il nostro amico si ostina a pensare che il patto di stabilità lo stabiliamo noi...e che possiamo in libertà spendere 750.000 euro... mentre sono lo Stato e la Regione a stabilire gli obiettivi in base alla programmazione della finanza nazionale... e non solo da quando c’e’ Berlusconi e Cota... beninteso... Ma il nostro capotreno non si ferma ancora e accelera! “Avete aumentato lo scuolabus!”, sì l’abbiamo fatto, ma di percentuali che già solo l’aumento del gasolio giustificherebbero, e l’abbiamo fatto in base a un piano triennale approvato nel 2009, dai suoi compagni di viaggio! Noi vogliamo incentivare il “pedibus” (che ha preso anche finanziamenti regionali e che forse per chi abita nelle adiacenze centro storico e’ meglio che usare lo scuolabus) ma garantiamo il servizio scuolabus gratuito a chi abita oltre i 2 km. E la nostra “Freccia Rossa” raggiunge la sua velocità massima criticando i centri estivi: “Avete aumentato i prezzi centri estivi”... vero... del 10% circa... peccato che il nostro capotreno non consideri il fatto che le percentuali di copertura del servizio in passato creavano evidenti squilibri sociali e di bilancio. Sta di fatto che l’aumento e’ più consistente per chi “parcheggia” il proprio figlio per una o due settimane, ma le tariffe rimangono piiù o meno invariate per chi ha bisogno del centro estivo per più tempo per vere esigenze lavorative. E ignora il fatto, il nostro capotreno, che gli sconti riservati alle famiglie bisognose, aumentano dal 40 del 2010 al 46% e dal 20 del 2010 al 30% di media di quest’anno (a secondo delle fasce ISEE). E ancora: il costo del servizio è diminuito del 23% affidando il servizio ad associazioni ed operatori locali, tra cui il CISA (certo! Lo difendiamo anche commissionandogli servizi), l’Onlus “Noi Come Voi”, l’associazione “la Fabbrica d’arte”, l’associazione Butterfly nuoto ASD, la StreetGames ASD (che fornisce gratuitamente le strutture), le Suore della materna.... Cosi le risorse destinate ai centri estivi rimangono sul territorio e per questo i centri estivi costano meno alla collettività (quella che non usufruisce del servizio, cosa che ci sembra sacrosanta!). Attento capotreno! Viaggi a tutta velocità su un binario morto!".
Prego, signori, biglietti... perché si parte...