Ferrari: Sulle tasse al Pd dico che...

Galliate - In risposta al comunicato del Pd galliatese sul recente Consiglio comunale, il sindaco Davide Ferrari afferma: "Ancora una volta il PD monta una polemica sulle tasse comunali, in un comunicato molto simile a quello letto negli scorsi giorni, contenente gli stessi errori… mi viene da pensare… ma quanti scrivono per conto del PD? Quanto PD ci sono? Ma entriamo nel merito. Riguardo all’innalzamento della tassa rifiuti negli ultimi 5 anni (rispetto agli anni di amminostrazione di sinistra) torno a sottolineare che negli anni scorsi la legge (firmata da Monti con il sostegno del PD, ci pare) ci obbligava ad innalzare la copertura al 100% e ad includere alcuni costi che prima non erano conteggiati. Solo dal 2014, la tassa vede una sostanziale stabilità, fortunatamente. Quindi non capiamo le critiche del PD, visto che finalmente sembra che abbiamo trovato un equilibrio. Ecco il grafico che lo dimostra, datato marzo  2014… forse qualcuno era disattento. Stupisce che molte delle osservazioni in merito vengano attribuite al Consigliere Cantone, ex assessore… che questa cosa dovrebbe conoscerla bene…. A questo punto il condizionale e’ d’obbligo. Da notare che per la prima volta si introduce con la TARI un sistema innovativo di incentivazione fiscale e di coinvolgimento delle attività imprenditoriali nella pulizia del paese… decisamente accolte bene da queste realtà ma respinte dal PD… a dirla lunga di quanto la sinistra galliatese tenga alla piccola impresa… ed è strano visto che nei banchi della minoranza siede qualcuno che i problemi delle aziende dovrebbe conoscerli bene… appunto, dovrebbe. Sulla TARI suona strana l’opposizione della minoranza: votano conto la nostra proposta, ma non hanno per niente chiare le idee sui sistemi da adottare ed infatti nel dibattimento ne abbiamo sentiti almeno trre: via le detrazioni, introdurre una detrazione fissa, introdurre una detrazione in base al reddito… allora visto che le idee sono poco chiare, votano contro l’unica proposta che garantisce (dati alla mano) il pareggio di bilancio, l’erogazione dei servizi, e va incontro alle case piu’ piccole che godono di detrazione fino a 595 euro di rendita catastale…Sarebbe folle (lo vediamo già sui giornali)  introdurre una tassa lineare che andrebbe a colpire particolarmente le case piu’ piccole, che rappresentano una grande maggioranza del tessuto residenziale… Che dire… il PD non dovrebbe essere dalla parte dei piu’ deboli? Appunto… dovrebbe. Chiediamo pero’ scusa alla minoranza (ne diamo atto) dei piccoli errori materiali contenuti dal regolamento che sono stati modificiati dal settore dopo il loro inserimento negli atti ufficiali… su questo siamo d’accordo ed anche se le modifiche erano assolutamente minime e non sostanziali, cio’ non deve accadere… ci impegniamo su questo e ringraziamo la minoranza per l’osservazione critica e costruttiva. Ricordo infine che la scadenza del 9 settembre era perentoria per la scelta delle aliquote, da approvare e da comunicare al ministero prima della scadenza del bilancio preventivo, in previsione per il 30 settembre. Respingo quindi al mittente la critica della minoranza in proposito, perché abbiamo seguito le scadenze stabilite dal ministero a guida PD attualmente in carica. Infine l’IMU… ancora una volta il PD dimostra di avere le idee poco chiare: si fa ancora confusione tra comodati, case sfitte, prime e seconde case, classi C e D catastali, in un pout purri’ (si scrive cosi) di osservazioni senza alcun senso logico. Per chiudere con la definizione di “propagandistica” l’unica manovra incentivante per gli operatori economici… Invitiamo i consiglieri che scrivono di tributi a studiare la materia: l’ufficio tributi è assolutamente a disposizione… E l’amico Bifano? Alla fine  ha avuto anche il mio votoo per simpatia  nella commissione paritetica per la gestione dell Villa Ex Omni,  in cui vi è una rappresentanza della maggioranza e uno della minoranza…. In una commissione dove i voti non contano assolutamente nulla, la minoranza disquisisce sul numero di voti, accennando al malumore nella maggioranza…. vabbe’… se questa è la minoranza, possiamo stare tranquilli. Mi sia consentito uno sfogo politico: ma per il PD locale, ha senso accanirsi sulla materia fiscale nella quale, assodato da anni, i Sindaci non fanno altro che gli esattori di tasse imposte dallo stesso PD (Monti Letta e Renzi….)??? Forse sarebbe il caso di concentrarsi su altri temi".