Trecate - Il termine dell’anno rappresenta sempre un utile momento per “tirare le somme” di ciò che è stato fatto nei dodici mesi precedenti: un momento di riflessione e confronto utile per ripartire con una aggiornata e rinnovata progettualità di medio-lungo periodo dal nuovo anno. «Forza Italia e Cambiamo Trecate hanno svolto anche negli ultimi dodici mesi un ruolo fortemente attivo e propositivo – spiega Andrea Crivelli, Consigliere provinciale neo-eletto proprio a inizio 2017 e Presidente del Consiglio comunale di Trecate – anche grazie all’attività incessante portata avanti non solo dai nostri eletti ma anche da tutte quelle persone a noi vicine con le quali ci siamo confrontati e hanno fornito uno straordinario e fattivo apporto di idee, contenuti e proposte da concretizzare in azione amministrativa».
Attività segnate in primo luogo da investimenti urgenti sull’edilizia scolastica: «Si tratta di diversi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria– spiega il Vice Sindaco Giorgio Capoccia –, fra i quali quelli sul sistema di riscaldamento e sugli intonaci delle Scuole Elementari Rodari, oltre che il posizionamento di pale in quattro aule della Scuola dell’Infanzia Collodi, indispensabile durante il periodo estivo». Alle Scuole Medie è stata potenziata l’offerta per i giovani allievi: particolarmente apprezzato anche dal corpo docente, per esempio, è stato il progetto realizzato in collaborazione con l’Unione Nazionale Italiana Reduci Di Russia, il cui Presidente nazionale, Francesco Cusaro, ha relazionato alle classi terze sui tragici fatti della campagna di Russia, che tanto da vicino hanno toccato anche molte famiglie trecatesi, mostrando l’indissolubile intreccio tra la “grande Storia” e le “piccole storie” locali: un’iniziativa che sicuramente si riproporrà a cadenza annuale anche alle prossime classi terze.
«Il connubio tra divertimento e solidarietà– prosegue Capoccia – è stata la strategia individuata per ovviare agli ingenti fondi che non sono stati trasferiti dal Ministero e dalla Regione del bonus idrocarburi 2013-2014, che sarebbero stati spesi integralmente per i servizi sociali: e quindi con “Paniscia, salsicce e friarielli show”, spettacolo del gruppo “Cumm Ven Ven”, si sono raccolti fondi per la mensa “Il Pane quotidiano”, mentre con la due giorni “Riso, gorgonzola e antichi sapori” si sono raccolte cospicue sponsorizzazioni private che hanno permesso di realizzare un evento di richiamo il cui incasso e stato integralmente devoluto all’Oratorio San Giuseppe affinché la Parrocchia possa aiutare famiglie in difficoltà». I servizi sociali, a differenza di quanto alcuni vorrebbero far credere, non si sono tuttavia limitati a questo: si è proseguito con il pagamento delle utenze di luce e gas mediante bonus; si sono attivati nuovi contratti di locazione con la modalità ASLO in sinergia con le agenzie immobiliari; valutando mediante la Commissione Servizi Sociali caso per caso si è garantita l’esenzione ticket in alcune situazioni non riconosciute da ASL e l’integrazione delle rette dell’asilo nido; sono stati inoltre integrati i servizi di assistenza all’handicap con risorse aggiuntive, garantendo così una maggiore funzionalità del servizio; mediante il progetto URRA si potrà dar seguito alla ristrutturazione della casetta “ex agip”, già utilizzata per far fronte a interventi di emergenza abitativa insieme ad altre modalità di intervento temporaneo; sono stati attivati i PPU (progetti di pubblica utilità) che hanno dato la possibilità di iniziare un percorso di reinserimento lavorativo e sociale a persone in momentanea difficoltà anche economica. Sono state garantite forme di assistenza di emergenza per le situazioni più gravi che avevano necessità immediate. «In un quadro così complesso– chiarisce il Vice Sindaco – la tenuta del sistema dei servizi sociali è un risultato importante, che è stato conseguito solo grazie a un’attenzione costante a tutte le criticità e all’individuazione di soluzioni alternative per aggirare il problema del mancato trasferimento dei fondi dal Ministero e dalla Regione».
Il tema delle risorse è stato determinante anche relativamente alle attività culturali: si è, infatti, speso meno rispetto al passato. «Il clima sfortunato durante le Feste Patronali– prosegue Capoccia – ha comunque permesso di assistere a uno spettacolo pirotecnico rinnovato e di ottimo livello; purtroppo i trecatesi non hanno potuto apprezzare appieno le tre serate organizzate, ma hanno comunque avuto modo di apprezzare durante l’anno un’offerta di eventi migliorata sia per quantità che per qualità, con Trecate finalmente toccata da artisti di fama nazionale».
«Per quanto riguarda la Biblioteca Civica – prosegue il Vice Sindaco Capoccia –si è completato con gli arredi l’orto letterario Olè e si è rivisto il regolamento per ampliare la partecipazione di iscritti e associazioni alla vita della principale struttura culturale della nostra Città. Sono stati inoltre finalmente riattivati, dopo una lunga interruzione, gli abbonamenti a riviste, settimanali e mensili e si è ripristinato il servizio dei quotidiani, ottimizzando le risorse: lo stesso giornale che viene consegnato in Municipio per le attività di rassegna stampa viene poi portato nell’arco della giornata, in Biblioteca, per permetterne la lettura da parte di tutti gli utenti. Con una sola copia, raggiungiamo due obiettivi, laddove in passato ne venivano in un primo tempo acquistate due e in un secondo momento era stato eliminato il servizio in Biblioteca».
Sempre per quanto riguarda la Biblioteca Civica, si è agito in sinergia con il Consigliere incaricato a innovazione e nuove tecnologie per migliorare l’offerta culturale-didattica a disposizione degli utenti del servizio: «Si è trattato di una scelta doverosa, visto che i due pc precedentemente in uso erano ormai troppo vecchi e di fatto inutilizzabili – spiega infatti Stefano Bandi, Consigliere incaricato a innovazione e nuove tecnologie –; ora sarà di nuovo possibile effettuare ricerche e navigare in rete gratuitamente: si tratta di un primo step in vista dell’obiettivo di realizzare una vera e propria sala multimediale attrezzata».
L’innovazione è stata di casa, però, anche in altri ambiti: primo fra tutti, proprio in queste ultime settimane, è in corso la migrazione al nuovo software gestionale dell’anagrafe: «La sostituzione del precedente, ormai obsoleto e non più rispondente alle necessità del Comune – precisa il ConsigliereBandi –, permetterà di offrire ai cittadini servizi integrati e semplificati e, in futuro, di fornirne alcuni direttamente on line, riducendo il ricorso agli uffici comunali, con un’ottimizzazione delle tempistiche di erogazione e una riduzione sensibile della carta stampata archiviata dall’Ente. Potremo passare gradualmente alla carta d’identità elettronica (CIE) e di collegarsi con il Centro Nazionale Trapianti, nell’ambito del progetto “Una scelta in Comune”, che permette di indicare la manifestazione di volontà rispetto alla donazione di organi e tessuti». Si tratta, dunque, di un efficientamento importante, che permetterà una maggiore semplicità e comodità nell’approcciarsi del cittadino alla burocrazia comunale, oltre che dei risparmi per l’Ente. «Abbiamo in programma– concludeBandi – anche di attivare il protocollo digitale, i servizi di pagoPA e, soprattutto, una versione accessibile e moderna del sito, che permetta anche di raccogliere direttamente le segnalazioni che oggi vengono gestite dall’URP, tenendone monitorato il “percorso” tra i vari Uffici comunali: quest’ultimo è un percorso che può generare dei risparmi, migliorare l’accessibilità per i cittadini e soprattutto permettere di fornire loro una risposta più celere e più puntuale alle problematiche emerse».
In seno al Consiglio comunale non sono emerse particolari criticità. «È stato compiuto un attento monitoraggio del nuovo Regolamento di Consiglio comunale e della sua applicazione pratica in questo primo anno di mandato in cui tutti gli adempimenti sono stati attuati all’interno della nuova veste regolamentare – chiarisce il Presidente Crivelli – con un esito nel complesso più che positivo: con il buon livello raggiunto dallo streaming delle sedute consiliari, realizzato in economia grazie alle soluzioni individuate dal Consigliere Bandi, possiamo ormai dire che i primi obiettivi che ci si era proposti sono stati raggiunti».
Prosegue, grazie all’impegno di Crivelli, anche la collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani: «Abbiamo colto l’opportunità – prosegue Crivelli – di partecipare a un bando realizzato da ANCI in collaborazione con il Comitato delle Regioni: Trecate è stata selezionata tra i venti Comuni italiani che hanno ospitato dei momenti di riflessione sull’Europa a sessant’anni dalla firma dei Trattati di Roma con cui è stata costituita l’Unione Europea. Si è trattato di un evento culturale di livello, realizzato in collaborazione con una realtà culturale importante come la Schola Cantorum San Gregorio Magno, e con Ascom; abbiamo realizzato un momento di confronto molto partecipato con realtà accademiche e associative di livello nazionale. Un progetto di eccellenza, che ha permesso a Trecate di uscire dalla ristretta realtà locale e di ottenere il patrocinio non solo della Provincia di Novara e del Consiglio Regionale del Piemonte, ma anche, per la prima volta, l’alto patrocinio del Parlamento Europeo».
Accanto alle attività in Comune, per Crivelli è anche la prima volta in Provincia, trasformata ormai in ente di secondo livello, in cui possono essere eletti solo Consiglieri comunali attraverso una votazione ponderata tra gli eletti nei Comuni. «Quello da Consigliere provinciale rappresenta per me un impegno nuovo – spiega Crivelli –, particolarmente importante perché non sono solo l’unico trecatese, ma l’unico eletto di tutto l’Ovest Ticino. Insieme agli amici della Lega Nord e di Fratelli d’Italia, stiamo portando avanti una attività di opposizione serrata ma costruttiva, che ha permesso di raggiungere anche alcuni obiettivi concreti. In particolare, mi piace ricordare che è stata accolta la nostra proposta di dotare anche il Consiglio provinciale dello streaming, proprio sul modello di Trecate, ed è stata approvata la nostra richiesta di manifestare la contrarietà della Provincia di Novara ad ospitare un terzo hub per i migranti sul nostro territorio. Ma sono stati toccati tantissimi altri temi concreti; solo per citarne alcuni: viabilità e segnaletica sulle strade provinciali, problematiche ambientali (fra cui quella della discarica abusiva a Cerano), la questione del centro islamico a Cureggio». Si tratta di un impegno portato avanti a titolo completamente gratuito, visto che i Consiglieri provinciali non percepiscono alcun gettone o indennità, e che Crivelli, insieme agli altri rappresentanti della minoranza, ha rinunciato da subito alla possibilità di beneficiare di un rimborso chilometrico per gli spostamenti. «L’attenzione al bilancio dell’Ente è stata il tratto che ha contraddistinto l’attività di tutto questo primo anno di mandato – continua Crivelli –, visto che la Provincia è in pre-dissesto: per esempio la minoranza ha avuto un ruolo determinante per evitare l’assunzione di un nuovo dirigente: un risparmio di quasi 100.000 euro per l’Ente».
Un quadro estremamente lungo ed ampio, ma assolutamente non esaustivo delle tante attività portate avanti quest’anno, contrassegnato come sempre da un costante ascolto e confronto con i cittadini: «Proprio per questo – conclude il Consigliere provinciale Andrea Crivelli – già nel mese di gennaio aprirò una mia segreteria politica a Trecate, in piazza Cavour, negli stessi locali che avevano ospitato il nostro comitato elettorale prima delle comunali: ha portato “fortuna” e sono certo lo farà anche per le importanti sfide a cui saremo chiamati nel 2018».