Galliate - Riceviamo e pubblichiamo da Corrado Frugeri, consigliere provinciale e responsabile per Galliate della Lega Nord: "Leggo oggi, con stupore e meraviglia, le dichiarazioni rese, ad una testa giornalistica, dalla Sig.ra Laura Meda, candidato sindaco per la Sinistra a Galliate. La Sig.ra Laura Meda afferma testualmente che "la Lega alimenta un modo brutto, malefico di fare politica". Mi chiedo, anzi chiedo pubblicamente alla Sig.ra Laura Meda, di indicare puntualmente, con dati e fatti oggettivi, quali siano stati gli atti, politici e/o amministrativi, tali da esser considerati "brutti e malefici" da parte delle nostra sezione cittadina e dei suoi rappresentanti. Provoca fastidio il solo pensiero che il mondo debba esser diviso in buoni (sempre e solo chi vota a sinistra) e cattivi (sempre e solo chi non vota a sinistra). Questa, storicamente, però è una prerogativa tipica della sinistra, quella più estrema e radicale, che si arroga, da sempre, il diritto di giudizio verso l'operato altrui, principalmente verso la parte avversa senza mai accenno all'autocritica. Forse la Sig.ra Laura Meda, considerato che solo da poco frequente in maniera attiva il nostro paese, non sa che moltissimi dei nostro militanti e sostenitori sono impegnati in associazioni, nel volontariato e che mai nessuna azione, né brutta né malefica, è stata compiuta da alcuno di loro. Come segretario politico locale del movimento posso invece ricordare, con orgoglio e piacere, l'entusiasmo di ciascuno di loro nel portare avanti le idee della Lega Nord. Che poi questo piaccia, o meno, fa parte delle regole della democrazia. Ed è nel nome della democrazia, che come Lega Nord combattiamo pacificamente le nostre battaglie, e anche per questo se ne faccia pure una ragione. Ben diverso, e penso che non possa negarlo, invece è lo scenario quando la sinistra scende nelle piazze. E le piazze, nel terzo millennio, sono anche i social network, dove, con rammarico, vedo sempre più alto il livello di tensione e provocazione nei confronti di Davide Ferrari Ma Davide ha ben saldo il timone ed è per questo che riesce a rintuzzare, con trasparenza e chiarezza, ogni singolo attacco. La Sig.ra Laura Meda, forse perché impegnata nei salotti radical-chic torinesi (vedasi la visita a Chiamparino) non ha potuto/voluto vedere le code che si formavano ai gazebo per la raccolta firme a sostegno dei quesiti referendari proposti dalla Lega Nord. Questa sì che è vera democrazia, non di certo un modo "brutto e malefico di fare politica". E parafrasando parole certamente care alla Sinistra, ma non di loro dominio, posso asserire che "democrazia è partecipazione"; e la partecipazione più di 1.000 persone che, in meno di un settimana, ci hanno cercato per sottoscrivere democraticamente l'abrogazione della riforma Fornero (e ricordo a tutti che il PD, è stato uno dei principali sostenitori di tale riforma, all'epoca del governo Monti) è il chiaro esempio del nostro concetto pulito e sincero di concepire la politica, sia locale che nazionale. Concludo ricordando, non solo alla Sig.ra Meda, ma a tutti i lettori, che non bisogna mai giudicare le persone per l'appartenenza politica o i pensieri, ed ancor più in generale, nella vita, prima di giudicare gli altri serve giudicare se stessi. Con immutata stima verso tutti".