Trecate - "Spiace aver perso Trecate in questo modo, ma credo che il primo responsabile di aver consegnato la guida del Comune alla sinistra sia proprio il candidato sindaco Federico Binatti. E lo dico senza spirito polemico, ma solo perché da un errore di valutazione e forse di arroganza del genere si può farne tesoro ed esperienza e tenerlo bene a mente per il futuro".
L'on. Gaetano Nastri, coordinatore provinciale del Pdl, quando giocava a calcio (nel Cerano) era un libero alla Scirea, che si sganciava in avanti solo se necessario, altrimenti rimaneva in copertura (di certo non un Krol o un Lucio per intenderci...). Ora invece va a tutto campo per spiegare i motivi delle sconfitte a Novara e soprattutto a Trecate. Cominciamo proprio da qui, dove il Pdl si è presentato in formazione divisa in due tronconi alle amministrative trecatesi e dopo la rincorsa di Binatti, conclusa con sole 500 preferenze di differenze dal rivale di centrosinistra Enrico Ruggerone, supportato da tutto lo schieramento (da Sel al Pd, dall'Italia dei Valori alle liste civiche portate in apparentamento da Giancarlo Rosina).
"L'errore più grosso di Binatti credo sia stato quello di non aver voluto fare alcun apparentamento né col Pdl che si era riconosciuto in Canetta al 1° turno e nemmeno con la Lega Nord. Lui sarebbe diventato sindaco senza alcun problema e avrebbe creato la squadra di governo. Poi, da sindaco, avrebbe scelto chi dare le deleghe e successivamente, se fossero insorte difficoltà o incompatibilità, toglierle. Mi ha stupito il fatto che l'accordo a pochi giorni dalle elezioni sembrava ormai fatto. Poi invece è saltato tutto e questo è il risultato. Comunque, in totale sincerità, dico che personalmente voglio bene a Binatti, lo giudico un giovane di assoluto valore, capace e preparato: è una risorsa del Pdl e come tale non va messo da parte, anzi. Mi spiace che abbia agito così, bisognava avere più moderazione, forse perché mal consigliato da qualcuno".
E su Novara? "Beh, come Pdl siamo il partito che ha ottenuto il più risultato in tutto il Piemonte. Credo che i novaresi abbiano confermato la fiducia verso i nostri candidati che hanno ottenuto ottimi risultati personali e si sono battuti per la vittoria di Franzinelli. Abbiamo raggiunto il 28%, di più non era possibile fare. Evidentemente sono altre le riflessioni di carattere politico che vanno fatte...".
Un Nastri quindi in difesa, attaccando. Quanto sono cambiati i tempi da quel 'libero' che non superava la metà campo...
Gianmaria Balboni