Share |

Gambaro e le assunzioni Made in Cameri

dal sito del Comune di Cameri

Cameri - Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo consiliare Vivi Cameri (opposizione): "Il TG2 cita il Novarese e Cameri come il centro della crisi: non per i parenti di qualche (ex) amministratore. Speravamo di sbagliarci, una volta tanto. Avrebbe trionfato la trasparenza, la correttezza… l’opportunità, una volta tanto. Invece la “giunta vintage” poteva lasciarsi scappare un’occasione simile? Certo che no! E avevamo provato a portare alla loro attenzione che si poteva scegliere di fare le cose per bene… Sgomberiamo il campo da fraintendimenti: tutto è assolutamente lecito, non si ravvisa un problema nell’iter procedurale e sostanziale nemmeno col lanternino. Tutto a posto. Tutto troppo a posto. Preconfezionato. Su misura. Dal 2 marzo il Comune di Cameri finalmente ha una nuova Responsabile Organizzativa dell’Area Segreteria & Co., dopo il collocamento a riposo della dott.ssa Piera Mazza avvenuto il 31 dicembre 2014. Assunzione per mobilità, come prescritto dalla Legge. Uno slancio di coraggio avrebbe fatto sì che si fosse data precedenza al personale in forza alla Provincia, permettendone il riassorbimento e sfruttando l’esperienza di chi ha lavorato in questo Ente. Ce lo saremmo aspettato da un “primo cittadino” che in passato è stata gloriosamente assessore al Lavoro in Provincia, e capogruppo del suo partito. Ma per una manciata di giorni (guarda caso) l’obbligo da noi prospettato è stato scampato… e laddove non c’è obbligo, la scelta è passata in cavalleria. E tra tutte le possibili domande (ricordiamo anche che la giunta ha deliberato in maniera un po’ rocambolesca una proroga nei termini di presentazione delle domande, che alla fine erano risultate due) qual è stata l’unica a presentarsi al colloquio? Quella della dott.ssa Chiara Rondini. Anche qui, siamo chiari fin da subito: nulla da eccepire sul super curriculum della dott.ssa Rondini, che a dispetto della giovane età può vantare esperienza e attestati di primissimo piano, soprattutto in ambiti (come il Sociale) in cui il Comune di Cameri sicuramente era carente. Due punti ci lasciano però con… l’amaro in bocca. La dott.ssa Rondini arriva in mobilità da un Ente, il C.I.S.A. Ovest Ticino, dopo che aveva assunto il ruolo prestigioso (e fortemente voluto) di Direttore in estate 2014, a  seguito di regolare bando. Cameri, che è il terzo Comune più grande del C.I.S.A., forse avrebbe dovuto tutelare anche l’Ente Socio-Assistenziale, che ora si trova… in braghe di tela. Ci risulta che altri Comuni (non solo di centro-destra) non hanno certo gioito di questa operazione, considerata una pugnalata. Vista anche la situazione difficoltosa ed in eterno mutamento del Consorzio. E poi ci chiediamo: questa storia puzza di… deja-vu. Sempre mobilità. Sempre a seguito di pensionamento di un responsabile. Sempre un parente di un Sindaco! Allora il sindaco addirittura era in carica, oggi si tratta di un ex sindaco decisamente vicino alla “giunta-vintage” che governa il paese con meno del 50% dei voti. Cameri non ha più 2.000-3.000 abitanti, quando tutti si era cugini e imparentati. Oggi siamo 11.000, tra flussi migratori e crescita demografica risulta quantomeno singolare che su 6 Posizioni Organizzative ben 3 (il 50%!!!!) siano occupate da parenti diretti di ex sindaci e assessori! La media è terrificante, prescindendo assolutamente dalle personalità in gioco. Non è una questione di persone, ma… di metodo. 2 su 3 assunti per mobilità, e non per regolare bando, tra l’altro. L’eccezione viene confermata da due regole, a quanto pare… Difficile spiegare alla gente che la Casta non esiste, che certe cose avvengono solo a latitudini diverse. Auguriamo alla dott.ssa Rondini un buon lavoro, sappiamo che ricoprirà un ruolo impegnativo e di grande responsabilità, ma sappiamo anche che ha le carte in regola di poter fare bene".