Cerano - Riceviamo e pubblichiamo dal sindaco di Cerano Flavio Gatti e dalla sua Amministrazione comunale: "In merito alle affermazioni effettuate dal consigliere Alessandro Albanese " si governa per il bene del paese, non per un tornaconto" e del redivivo Flavio Galli, che apprendo ora essere il segretario della Lega Nord di Cerano, il quale scrive "chiedere fiducia alla gente per amministrare vuol dire sacrificare il proprio tempo e le proprie energie e non per passatempo o ancor peggio un modo per trarne guadagno", invitiamo i summenzionati a rivolgersi all'autorità competente laddove abbiano notizie di comportamenti del sindaco e dei membri dell' amministrazione comunale di Cerano contrari a norme di legge, ossia ne stiano traendo “tornaconto” e “guadagno”, non limitandosi a scriverlo sui giornali o sui social. Sul fatto del tempo dedicato dai membri dell' amministrazione comunale all'attività di gestione del comune in base ai propri ruoli, li invito a rivolgersi alle nostre rispettive famiglie: ne riceveranno sicuramente un' adeguata risposta. In merito al tornaconto o guadagno personale adombrato ricordo loro che il comune di Cerano non prevede né spese di rappresentanza né alcun rimborso; il telefono del sindaco e degli assessori è personale con i relativi costi per le utenze; le auto impiegate per lo svolgimento dell' attività amministrativa sono quasi sempre quelle personali, coi relativi costi per carburante, pedaggi e parcheggi a pagamento carico degli amministratori stessi. Ricordo inoltre a titolo di esempio, come durante l'apprezzatissima iniziativa pomeridiana delle proiezioni dei film per bambini in sala Crespi, la giunta si sia tassata da due anni per offrire merendine e bibite ai piccoli che hanno assistito con le loro famiglie agli spettacoli. Senza contare acquisti, sempre a spese della giunta, di materiali di consumo e non per molte attività e strutture comunali, nonché per rinfreschi offerti nelle iniziative o festività ricorrenti. Visto la vicinanza dell' evento ricordo anche loro che per l' otto marzo, festa della donna , l' amministrazione comunale, sempre a proprie spese, ha offerto alle dipendenti e agli ospiti della casa protetta e del comune un mazzolino di mimosa come ha sempre fatto in questa ricorrenza. Potrei citare altri di questi esempi, ma mi fermo qui. Vanno bene le critiche politiche e i giochi delle parti , ma le accuse infondate o ancor peggio infamanti e false no, non le possiamo accettare e non possiamo tacere e per questo concludo informando i signori che hanno gettato fango sul nostro operato che il Sindaco e l'amministrazione comunale valuteranno di tutelarsi nelle opportune sedi per queste assurde insinuazioni rivolte a chi amministra in questo difficile momento anteponendo sempre a tutto unicamente il bene e l' interesse di Cerano".