Trecate - "Si è svolto martedì 29 novembre il Consiglio comunale - si legge in una nota diramata dal presidente del Consiglio comunale, Andrea Crivelli a nome dell'intera Amministrazione comunale - durante il quale sono stati trattati argomenti molto importanti per la cittadinanza. Sono state approvate le variazione al bilancio di previsione 2016-2018 e discussi temi nevralgici come il futuro della Casa di Riposo Comunale di Via Fratelli Russi alla luce della realizzazione della nuova struttura consortile. L’amministrazione ha chiarito il lungo e complesso iter burocratico che ha interessato i servizi residenziali per anziani a fronte delle ultime disposizioni regionali che hanno comportato modifiche agli standard gestionali e strutturali anche per la struttura trecatese. I lavori di adeguamento strutturale richiesti non migliorerebbero peraltro la condizione di vetustà di uno stabile che, per essere degna dimora per i nostri anziani trecatesi, avrebbe bisogno di tutta una serie di interventi di riqualificazione ben oltre quelli previsti di mantenimento dei requisiti minimi: tutti lavori che si sarebbero dovuti prevedere in una programmazione di medio periodo già da diversi anni, senza che questo sia mai stato fatto dalla precedente amministrazione. Proprio la volontà di dare servizi di qualità e gradevoli per gli anziani e le loro famiglie, ha spinto l’attuale amministrazione a procedere nel percorso per la realizzazione di una nuova struttura consortile sul territorio comunale: gli attuali ospiti saranno accolti, se lo vorranno, in quanto la quota sanitaria è un diritto individuale attribuito dall’ASL e non una proprietà del comune o del Consorzio, nella nuova casa di riposo privata che avrà comunque una maggiore capacità ricettiva dell’attuale. Altro punto centrale ampiamente trattato riguarda la tutela del personale operante e la possibile ricollocazione presso la nuova struttura privata: un impegno che l’amministrazione sta portando avanti con le Organizzazioni Sindacali, con i vertici del futuro gestore privato che ha già dato ampia disponibilità a valutare il reimpiego dei lavoratori nella nuova RSA. L’amministrazione ha scelto di affrontare la questione con determinazione e senza alcuna strumentalizzazione politica, rispettando un percorso che già in passato ha trovato ampia condivisione tra tutte le forze politiche".