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Trecate - Ha preso il via lo scorso 24 febbraio il corso gratuito del progetto “Partecipazione civica: strumenti per formare le nuove generazioni alla vita politica e sociale del territorio”, promosso dalla Città di Trecate, capofila della Convenzione Sportelli Integrati, in collaborazione con i Comuni di Borgolavezzaro, Cerano, Garbagna Novarese, Nibbiola, Romentino, Sozzago, Terdobbiate, Tornaco e Vespolate e con il supporto di Uncem, Anpci, Ali e Anci Piemonte.
"Siamo particolarmente soddisfatti – dichiarano il sindaco Federico Binatti e l’assessore agli Sportelli Integrati Rosa Criscuolo – dell’ottima risposta ottenuta sul territorio. Questo progetto, realizzato grazie a un bando del Settore Welfare della Regione Piemonte per favorire la partecipazione dei giovani alla vita sociale e politica, è un’opportunità preziosa per Amministratori under 35, cittadini tra i 15 e i 29 anni e tutti coloro che vogliono comprendere le dinamiche della Pubblica Amministrazione. La formazione acquisita non solo permetterà di consolidare competenze utili per chi già opera nel settore, ma offrirà anche ai partecipanti strumenti fondamentali per diventare cittadini attivi e consapevoli".
Il corso, articolato in sei incontri fruibili sia in presenza sia online, si concluderà a giugno con un evento finale.
"Le lezioni – spiegano il sindaco e l’assessore – sono curate da Anci Piemonte, che ha un ruolo chiave nell’attuazione del progetto e nel coordinamento delle attività formative. Gli argomenti trattati spaziano dall’innovazione nella Pubblica Amministrazione all’organizzazione degli enti locali, fino a tematiche di carattere culturale e sociale, garantendo così una preparazione completa e multidisciplinare".
Concludendo, il sindaco e l’assessore rivolgono un augurio speciale ai giovani coinvolti. "Crediamo fortemente nel valore della partecipazione civica e nell’importanza di investire sulle nuove generazioni. Formarsi oggi significa porre le basi per una classe dirigente consapevole e preparata domani. Il nostro augurio va a tutti i partecipanti, per un percorso formativo ricco di stimoli e soddisfazioni, affinché possiate dare il vostro apporto per il bene della nostra società".
L’assessore regionale alle Politiche giovanili e Pari opportunità Marina Chiarelli sottolinea "il bisogno di nuove generazioni che si appassionino alla politica, ma soprattutto alla buona politica. Servono persone preparate, competenti, capaci di assumersi responsabilità e di guidare il cambiamento in modo pragmatico senza rinunciare a valori, visione e passione per il bene comune. Questo progetto è un'opportunità per avvicinare i giovani alle istituzioni e per trasmettere loro strumenti utili a comprendere e gestire la cosa pubblica. Solo investendo nella formazione e nelle buone pratiche possiamo costruire una classe dirigente all'altezza delle sfide future. La Regione sostiene con convinzione iniziative come questa, perché senza partecipazione e senza competenze non c'è futuro per i nostri territori. È tempo che i giovani abbiano gli strumenti e le occasioni per mettersi in gioco e dare il loro contributo alle comunità in cui vivono. La politica fatta bene è servizio, è impegno, è costruire qualcosa che rimanga, e aiutare i ragazzi a scoprirlo significa dare prospettive nuove al nostro Paese".
Il vicepresidente di Anci Piemonte Massimo Stilo, accompagnato per l’occasione dal direttore Marco Orlando, ricorda che "quello attivato dalla Convenzione Sportelli integrati a Trecate è uno dei quindici progetti formativi organizzati in Piemonte per un totale di 1.200 Amministratori formati e 750 ore di corso per gli eletti dal 2021, in gran parte giovani: l’adesione a queste opportunità è fondamentale per assicurare ai nostri territori, in futuro, una classe politica preparata e consapevole. Il corso che si tiene a Trecate è uno dei più strutturati in termini di partenariato: mi complimento pertanto con la Convenzione Sportelli integrati per la capacità progettuale dimostrata. Va ricordato che il progetto “Autonomia!” si avvale di un contributo di 175.000 euro erogati dal Dipartimento Politiche Giovanili che la Regione Piemonte, che ringrazio per la sensibilità dimostrata, ha destinato alla formazione dei giovani Amministratori e degli Amministratori di prima nomina: auspichiamo – conclude il vicepresidente - che i fondi diventino stabili nel tempo, dal momento che esperienze come questa dimostrano la capacità di Anci Piemonte, Comuni, Enti locali e associazioni di metterli a frutto".