Guarino: A proposito dell'istituzione della commissione d'inchiesta

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Vincenzo Guarino, del gruppo indipendenti trecatesi: "Caro Direttore, lunedì 26 febbraio alle ore 14 ci sarà la seconda chiamata della riunione del Consiglio comunale. Numerosi sono i punti o.d.g. perché si approverà il bilancio di previsione 2018. Ma la ciliegina sarà l'ultimo punto cioè la mozione, dei quattro consiglieri PD e Trecate nel cuore ( che ricordano i quattro moschettieri ), che afferisce all'istituzione di una commissione d'inchiesta che chiarisca al consiglio e alla cittadinanza i fatti, le responsabilità politiche e personali nella gestione dei fondi della festa u.s. di Trecate da parte dell'assessore e vice-sindaco. Una commissione serve per indagare su materie di interesse pubblico ed è disciplinata dal regolamento per le commissioni consiliari. Sono meccanismi infernali perché dopo l'istituzione segue la Costituzione con la nomina effettiva dei membri; il lavoro è tortuoso e  lungo e non sempre si arriva ad un risultato, oltre che oneroso per il comune. Ora mi pongo e pongo ai cittadini che leggeranno questo comunicato la seguente domanda: "ma se l'assessore e vice-sindaco dovesse risultare fuori da ogni responsabilità e venisse dimostrata la sua estraneità o buona fede per i fatti che gli vengono contestati, i consiglieri richiedenti la mozione cosa faranno ?". Lo so che i se non si risolvono i problemi, ma il se ha una pur percentuale minima di riuscita. Rivolgo queste mie considerazioni prima della celebrazione del cc di lunedì 26 febbraio ai concittadini, consiglieri proponenti ed a gli altri consiglieri sia di opposizione, sia di maggioranza.  Voglio sperare che non ci siano consiglieri che non siano né carne né pesce ovvero che si astengono nella votazione. Da ultimo speriamo che i componenti del consiglio comunale alzino il manino, motivando la propria decisione con una dichiarazione. Il resto, caro Direttore, lo vedremo e sentiremo lunedì sera".