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Guarino: Sulla sicurezza Trecate è sempre la Cenerentola...

Vincenzo Guarino

Trecate - Riceviamo e pubblichiamo da Vincenzo Guarino, già consigliere comunale e oggi referente del Gruppo Indipendente Trecatese: "Come Gruppo Indipendente Trecatese abbiamo fatto qualche mese fa una " convention" sulla sicurezza sviscerando tutte le inefficienze e deficienze esistenti sul tema a Trecate e proponendo soluzioni alternative. Adesso veniamo a conoscenza da parte del Sindaco, -dopo l'interrogazione posta, nel consiglio comunale del 30 Novembre scorso dai consiglieri Crivelli e Capoccia, sullo stesso tema, -di un massiccio investimento sulla sicurezza (circa € 100.000,00) per avere un collegamento funzionante 24 ore su 24 per chi entra e esce dalla città. Ciò mi fa dedurre che prima e quindi mi riferisco a qualche mese fa questo sistema non esisteva e che le uniche telecamere funzionanti riguardassero solo i beni del comune. Sorge spontanea la domanda; Ma a nessuno negli anni passati, amministratori, opposizioni, dirigenti comunali, era venuto in mente di fare delle proposte in merito. paragonando altre realtà come Cameri, Galliate, Marano Ticino, Briona e Borgomanero scopriamo che Trecate era e resta la cenerentola per antonomasia. 1) Galliate nel 2011 aveva 60 telecamere di sorveglianza + colonnine SOS con foto ai furbetti; 2)  a Briona nel 2014 sono state elevate ben 425 sanzioni a conducenti di veicoli transitati con il semoforo rosso; 3) Marano Ticino con un impegno di spesa di € 85000,00 ha installato numerose telecamere nei punti strategici per garantire maggiore sicurezza; 4) Cameri è una cittadina dove si percepisce la sicurezza e dove i Vigili sono sempre presenti sul territorio. La loro attività di lavoro è enorme e lodevole; 5) a Borgomanero, con un numero di abitanti pari a Trecate le telecamere non si contano oltre 60 nel 2011 e con un impegno di spesa di oltre € 230.000,00 e con sistemi di sicurezza consolidati e collegati tra loro. La costituzione poi del comando unificato di polizia municipale voluto e deliberato da Ruggerone & C. si è dimostrato un "flop". Nato per un coordinamento intelligente ed efficiente sul territorio di competenza si è rilevato invece inefficiente ed insufficiente come poteva già desumersi dato l'inadeguato numero di componenti. Da un controllo ed incrocio di dati afferente il periodo 01/01/2014 / 30/05/2014 e 01/01/2015 /30/05/2015 cioè il primo un periodo in cui non esisteva il comando unificato, il secondo con l'instaurazione dell'unificazione, si constata che le cose andassero meglio sotto il comando della Dott.ssa Medina infatti: a) nel periodo 2015 si scopre che il numero di reati rilevati è diminuito rispetto il 2014; b) il numero delle persone sospette identificate nel 2014 è di 134 mentre non è rilevabbile per il 2015; c) il numero dei servizi serali-notturni nel 2014 è stato di 27, nel 2015 di 21; d) le contravvenzioni per violazione al codice della strada nel 2014 sono state 643 con 11 patenti ritirate; nel 2015 è di 635 e 9 patenti ritirate; e) le somme accertate per violazioni al codice della strada nel 2014 sono state pari a € 110163,12, nel 2015 € 79307,00 mentre gli incassi nel 2014 sono tati pari ad € 44592,31, nel 2015 € 33768,33; f) i servizi con telelaser effettuati nel 2014 n° 32 mentre nel 2015 n° 10. E che dire poi dell'organico dei vigili: dovrebbero essere 35 invece sono 19. Si preferisce assumere impiegati amministrativi anzicchè garantire la sicurezza. A chi attribuire la responsabilità? ma sicuramente a chi avrebbe dovuto vigilare e non l'ha fatto? Certo che determinate scelte o consigli di qualche funzionario comunale irresponsabile hanno determinato una situazione che si può riepilogare così: 1) dal 2011 al 2015 assunti n° 6 agenti municipali; 2) dal 2011 al 2015 assunti n° 13 impiegati amministrativi. Alla luce di questi dati incontrovertibili e reali chi avrebbe dovuto vigilare su siffatti assunzioni avvenute "in sordina" non l'ha fatto. Ritornando alle interrogazioni dei consiglieri Crivelli e Capoccia il sindaco Ruggerone nel rispondere agli stessi si è arrampicato sui vetri e non ha saputo/voluto fornire una spiegazione, argomentando su fatti e circostanze che nulla avevano a che vedere con la richiesta formulara dai richiedenti interroganti. Attendiamo dall'assessore alla Sicurezza "in primis" di essere smentiti su quanto esposto, se non lo dovesse fare o non fornire una giustificazione, è opportuno nell'interesse precipuo dei cittadini che lo stesso faccia le valigie e prenda al più presto il primo treno in transito da Trecate per...".