I risparmi del Comune (e dei contribuenti) di Galliate

Galliate - Nell'Italia 'spendacciona' e dalle 'mani bucate' di oggi fa sempre notizia quando un sindaco annuncia che il trend delle spese del suo Comune sono in continua diminuzione. Un fatto positivo perché denota minori uscite, quindi anche meno fondi da 'prendere' dalle tasche dei cittadini. E' il caso di Galliate, dove il sindaco Davide Ferrari afferma: "Bilancio 2016. Continuiamo a ridurre le spese di personale: nel 2010 il Comune spendeva 199 euro ad abitante per pagare gli stipendi, nel 2016 siamo scesi a 181, mantenendo i servizi e la loro qualità. E' un processo lungo e faticoso che richiede una "riorganizzazione continuativa" dei servizi, tuttavia è un punto inevitabile se si vuole ridurre la spesa della pubblica amministrazione a vantaggio dei servizi ai cittadini".

Intanto arriva un'altra buona notizia per i galliatesi: anche per il 2016 sono stati acquistati gli alberi per ciascun nato in città nel corso di quest'anno. In tutto sono 120: 20 aceri campestri, 20 ciliegi, 20 frassini, 20 tigli selvatici, 15 pioppi neri, 15 peri selvatici e 10 ciliegi a grappoli.