Galliate - "Vorrei condividere con i galliatesi - ci scrive il sindaco Davide Ferrari - alcune statistiche sull’utilizzo del Castello negli ultimi tre anni, di cui il primo a cavallo dell’Amministrazione precedente. A metà del nostro mandato è possibile osservare come l’utilizzo del Castello (in termini di giorni di utilizzo) sia continuamente cresciuto. Nel 2011, includendo anche le prossime manifestazioni programmate di novembre e dicembre, l’incremento è stato quasi del 100%. Il castello è stato utilizzato per 313 giornate, includendo qualsiasi tipologia di manifestazione, comprese quelle commerciali, che hanno avuto un picco nel 2010. Come dire che praticamente ogni giorno ha visto il castello centro d qualche attività culturale, istituzionale, commerciale o di intrattenimento. Parallelamente abbiamo anche investito circa 70000 euro nel rifacimento dei bagni, dei pavimenti delle sale sud, dell’intera sala consigliare (imbiancatura, illuminazione, impianti audio...) e l’illuminazione del quadriportico. Certo, restano da fare molte altre cose, tra cui il recupero del torrione sud e della sala delle figurine, ma la situazione economica generale e i vincoli di finanza pubblica ci impediscono di intraprendere questa via, se non con il concorso di privati che stiamo valutando. Intanto il principio ispiratore che ci ha guidato è stato quello di investire sulle parti correntemente utilizzate per renderle più funzionali possibili. I numeri che vedete possono migliorare ancora, soprattutto sotto l’aspetto commerciale: il Castello può rappresentare una risorsa economica importante per il bilancio del Comune. Nel nostro programma era chiaramente indicata la volontà di rilanciare il Castello come centro di attività culturali ma anche commerciali e credo che siamo sulla strada giusta. Si potrebbe anche pensare, per il futuro, la creazione di un organo ad hoc (per esempio una fondazione, magari composta da imprenditori di Galliate e della provincia) che si occupi del reperimento delle risorse necessarie per la promozione e le ristrutturazioni più consistenti".